Corso per telecronisti Copertina

Vuoi diventare telecronista di tennis? Il 20-21 gennaio 2018 arriva il corso

17/01/2018 14:43 24 commenti
Vuoi diventare telecronista di tennis? Il 20-21 gennaio 2018 arriva il corso
Vuoi diventare telecronista di tennis? Il 20-21 gennaio 2018 arriva il corso

Il tuo sogno è diventare un telecronista di tennis? Sportface ha deciso di organizzare un corso di formazione intensivo per la cronaca tennistica televisiva, che si svolgerà nel weekend del 20-21 gennaio 2018 a Roma, in collaborazione con Arte2o Music Academy, che ospiterà l’evento con l’ausilio di tecnici professionisti.

Il docente, per l’intera durata del corso, sarà Alessandro Nizegorodcew (direttore di Sportface.it e telecronista per Supertennis Tv dal 2013), con l’ausilio di Luca Fiorino. Dopo una prima parte dedicata alla teoria, si entrerà nel vivo con una ‘due giorni’ di pratica tra preparazione dei match, telecronache (registrate e riascoltate) e test di simulazione di una diretta. Per dare la possibilità ai corsisti di essere seguiti al meglio, si è deciso di optare per un numero chiuso di 12 iscritti.

Orari del corso
Sabato 20 gennaio (14-19.30)
Domenica 21 gennaio (9.30-16)

Arte2o Music Academy si trova a Roma in via del Casaletto 35 (raggiungibile con il tram n.8 da Stazione Trastevere, con l’Autobus n.791 da Metro Cornelia e con l’Autobus n.982 da Metro Cipro)

Per informazioni, prezzi e iscrizioni, scrivere a info@sportface.it. Nell’oggetto specificare CORSO TELECRONACA TENNIS.

24 commenti. Lasciane uno!

Alessandro Nizegorodcew (Guest) 18-01-2018 21:39

@ Alecos (#2014084)

Se hai piacere possiamo parlarne in privato. Tengo molto all’argomento

24
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alessandro Nizegorodcew (Guest) 18-01-2018 21:39

@ sobor (#2014307)

Quindici bastano? 😉 Un abbraccio

23
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sobor (Guest) 18-01-2018 15:49

un corso per telecronisti deve essere fatto da chi e’ giornalista professionista e magari fa questo lavoro da decenni che ne dite?

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
oscaro 18-01-2018 15:21

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013311)

Forse Sonego Vs Haase non è stata una partita da crepacuore. Anzi direi che certamente non lo è stata perché non è finita 14 12 al quinto o roba del genere. Ma da grande esperto quale mi sembri, sai benissimo che al quinto set, al 90% ( che x carità non è certezza matematica) , sarebbe finita 61 o 62 Haase

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alecos (Guest) 18-01-2018 12:08

@ Alessandro Nizegorodcew (#2013420)

Non ho detto che state facendo niente di illecito o immorale, ma è ovvio che giocate un po’ sulla speranza dei vostri interlocutori. Altrimenti il comunicato non si aprirebbe con la frase: “Sogni di diventare un telecronista di tennis?”. Qui non si parla di un hobby, perchè fino a prova contraria fare il telecronista è una professione, e non un passatempo. Dunque chi fa il corso in qualche modo spera di diventarlo. E’ ovvio che scrivere “Partecipate a un corso in cui vi formiamo come telecronisti, anche se non lo diventerete mai!” non ha senso e non vi conviene, dunque fate bene…
Chiedo scusa per il livore, ma in passato sono stato bruciato… Un master Universitario che nella presentazione vantava collaborazioni con società di altissimo livello (dunque per me era naturale che avrei avuto una chance con una di esse) e che è terminato con uno stage gratuito trovato da me stesso e dall’utilità pari a zero. Non metto in dubbio il livello della vostra formazione, ma mi spiace che in un momento del genere, dove la metà dei giovani non ha un lavoro o viene sfruttata, si faccia ammaliare dalla speranza di raggiungere un sogno che non avverrà mai (quantomeno attraverso il vostro corso).

20
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Luca Fiorino 18-01-2018 09:09

@ Potoandavi (#2013464)

Nessuno si erge al livello di nessuno. In primis perché non lo sono, in secundis perché mi ritengo umile. Io non giudico le competenze tennistiche di quest’uomo – per carità sarà anche esperto, non lo so – ma la presunzione di saper fare un mestiere che non ha mai fatto. Non basta essere competenti per essere telecronisti.

Per quel che concerne la discussione su Sonego abbiamo un modo di contestualizzare il termine crepacuore diverso. Capisco il suo punto di vista ma lui non capisce a quanto pare il mio. Gli contesto questo, saccenza nel poter dare indicazioni su come fare un mestiere a lui sconosciuto e l’abuso del termine “nessuna incertezza” in un ambiente in cui di sicuro non è mai esistito nulla, specie se parliamo di un giovane alla prima esperienza Slam coi crampi al settimo MP fallito contro un giocatore navigato ed esperto. Ciao!

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luca Fiorino 18-01-2018 04:36

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013406)

“A mio avviso è un po’ esagerato il termine che hai usato per definire quella partita.
Emozionante, ok. Ma non c’era incertezza”

Parole tue. Il termine “crepacuore” non si riferisce a un match che stava perdendo e in cui poi ha rimontato ma ad un incontro che ci ha tenuti col fiato sospeso per le chance mancate e la possibilità che per svariate ragioni e dinamiche a noi note potesse girare la partita e il treno fosse lì lì per essere perso.

Riguardo alle telecronache.
Non si parla di saperne di tennis – qualsiasi appassionato anche chi non ha mai giocato può ovviamente dare opinioni e capirne più di ogni altro – ma avere la presunzione di sapere come si svolge la professione di telecronista. Ti assicuro che c’e chi ha studiato e fatto formazione per diventarlo. Che poi talvolta ci sia gente improvvisata messa lì “a caso” è un altro discorso. Magari chi non sa come pronunciare o scrivere Shapovalov. Per dirne una…

18
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Potoandavi (Guest) 18-01-2018 02:46

@ Luca Fiorino (#2013352)

Sbandieratore lo conosciamo da anni e penso sia uno tra i piu’ competenti appassionati che io ricordi. A volte non basta un tesserino per essere piu’ esperti e lodevoli di altri.Seguo e sono dei miei riferimenti una volta Tommasi e Clerici poi Scannagatta ,oggi Mazzoni, Luca Fiorino non e’ ancora tra questi, forse un giorno lo sara’ ,forse no, tutto da dimostrare.

17
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Magictennis (Guest) 18-01-2018 00:28

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013406)

Standing ovation per tutti I tuoi commenti!!!

16
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alessandro Nizegorodcew (Guest) 17-01-2018 23:16

@ Alecos (#2013299)

Se avessimo voluto prendere soldi non avremmo messo un numero chiuso molto basso. Nessuno illude. È un corso di formazione. Se qualcuno vuole formarsi può venire. Nessuno promette nulla

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alessandro Nizegorodcew (Guest) 17-01-2018 23:14

@ Potoandavi (#2013348)

Ciao ci conosciamo? Immagino di sì. Buonanotte

14
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 23:04

Chi ha visto qualche partita dal vivo con me, ha visto cosa dico.
Quando vai avanti nel punteggio, è più facile da 5-1 ritrovarsi sul 5-3 che essere 7-1. Per varie ragioni.
Mai pensare che è già finita prima del tempo.
Se uno NON CONOSCE LE DINAMICHE DI QUESTO SPORT, pesa che 5-1 al TB, finito il set, 4 giochi ad 1 ( un break sul veloce o pesante con due sulla terra battuta ) è finito il set.
Purtroppo questo lo sa benissimo anche Sonego, infatti psicologicamente, chiunque, quando conduce, si fa distrarre da questo fatto. Vorresti avere già vinto, invece non è ancora finita.
E lo sa anche il tuo avversario. In questo caso Haase. Che infatti non molla la spugna, e ti riprende.
Chi non conosce questo sport, chiaramente, da per scontato che Sonego poteva vincere 3 set a 0, invece ha rischiato di andare al quinto, conducendo. Non era così scontata.
La maggior parte delle partite tra i pro sono equilibrate. Ce ne sono pochissime come Seppi – Nishioka.
Io ho visto a Basilea, un Roddick, fare una faticaccia in tre set, per eliminare Jean Claude Scherrer. Partite che dovrebbero finire 62 61, che invece vanno al terzo.
Perchè ? Perchè il tennis : tra Scherrer e Roddick c’è meno differenza di quello che si tenda a pensare.

13
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 22:58

Io non ho scritto che nel match non ci fosse incertezza. Ho scritto che non ha rischiato di uscire, visto che non ha dovuto inseguire, o ribaltare il punteggio. Questo è successo ad Haase. Forse non mi sono spiegato ancora bene : non si è trovato nella situazione critica, che se sbagliava era eliminato. Aveva molti salvagenti a disposizione.
Non ho nemmeno scritto che Haase non è nessuno come avversario. Anzi, tutto al contrario, ed ha giocato pure bene, e non era fuori giornata, è normale che Sonego che potesse subire una rimonta, come successo a Shavolapov contro Tsonga.
Due minibreak sono due punti che devi fare sul servizio dell’avversario. In una partita capita di farne due sul servizio dell’avversario in un gioco, altrimenti tutti terrebbero il servizio o a 0, o a 15, e giocherebbero come Karlovic. Quindi può capitare anche in un tie break, anzi … ci sono più probabilità li per tutta una questione psicologica. Ne avrò viste un sacco di partite con il Tie Break completamente ribaltato.
Infatti, perso il tie brek, poi c’è stato ancora il quarto set, dove addirittura conduceva 4-1.
E’ questione della questione di parziali nel tennis.
Nel caso di Sonego, stava giocando benissimo, poi come il punteggio gli metteva addosso molto pressione e responsabilità, diventava meno aggressivo e più incerto il suo gioco e veniva recuperato. Di fronte aveva Haase, non io me stesso.
Camporese ha vinto un torneo di Milano, con l’epicondilite, con il ghiaccio sempre a cambio campo e massaggiatore.
Io non riesco nemmeno a vincere una partita nel sociale in queste condizioni. Lui dal primo turno ha giocato per tutto il torneo così. Un tennista deve mettere in preventivo la fatica, le condizioni fisiche, il vento, la sfortuna.
In un anno, riuscire a giocare 10 partite in totale in perfette condizioni è già un lusso.
Capita a te, capita anche al tuo avversario.
Infatti ha poi vinto il quarto set. Io sono un tifoso italiano, ma vedendo il match calcolavo anche io che potesse subire il contraccolpo ed uscire al primo turno e non ci sarebbe stato nemmeno nulla di strano. Il capolavoro l’ha fatto proprio perchè è riuscito a riprendere a diventare aggressivo ed a divertirsi, giocando il suo tennis d’attacco e contrattacco, smorzate e stop volley. Era da crepacuore se fosse andato al quinto, 5-2, poi ripreso, match point contro e match point a favore. Poi ognuno rimane della sua opinione.

Io non sono un meccanico, ma se qualcuno costruisce una macchina senza mettere dentro il cofano il motore, ho la presunzione di sapergli dire come si costruisce una macchina : ci devi mettere il motore, altrimenti … non cammina ! Anche se non sono un meccanico.
O secondo te non posso permettermi di dirgli dhe per costruire una macchina occorre metterci il motore ?
Ovvio che nessuno costuisce un’auto senza motore, è un esempio esasperato per fare capire il concetto.
E comunque è quello il problema ? Allora se uno ha a presunzione di dire come si debba fare una telecronaca, allora è il problema che fa andare in onda telecronache scandalose ? Non ho capito …
Mi sembra lo stesso discorso che fanno i coach.
Voi siete appassionati di tennis, non avete a che fare con i giocatori, allora è inutile che ci dite cosa dobbiamo fare. Lo sappiamo meglio di voi visto che lo facciamo di professione.
Ok, vero. Però bisogna vedere se lo sai fare bene, e che risultati mi porti.
Non occorre essere dei coach, per capire che in Italia c’è a fondo la sottovalutazione dell’aspetto psicologico, fisico e di gestione di una stagione agonistica, ad originare la mancanza di punteggi atp che servono per raggiungere la top 10.
Come diceva Sacchi : non necessariamente devi essere stato un cavallo per diventare un fantino.
E Sgarbi : non devi essere stato un pittore per criticare un quadro.
Altrimenti se fossero tutti perfetti come credono di essere, intoccabili da nessuna critica,
i risultati dovrebbero essere altrettanto impeccabili e perfetti, e la concorrenza ed i livelli altissimi.
Altrimenti andiamo in televisione a dire cose che ho sentito tipo questa :
” i croati sono gente che ha gendio, estro e sregolatezza … ad esempio Ivanisevic … che prima di
vincere Wimbledon esce il torneo precedente perchè spacca tutte le racchette che ha e non può finire il
match e poi vince Wimbledon. ”
Ok era un opinionista di calcio, ma che va in televisione a dire strafalcioni e luoghi comuni anche
riguardo il calcio stesso. Stava parlando di Brozovic.
Peccato che chi è all’ascolto invece sia informato : in quell’occasione Ivanisevic aveva perso al
primo turno, ma dal nostro Cristiano Caratti che ha vinto regolarmente quel match e non per ritiro
di Ivanisevic rimasto senza racchette.
Era successo quell’episodio delle racchette in un torneo indoor l’inverno precedente, invece.
Opera conclusa : occorre saper fare il proprio lavoro con professionalità, altrimenti
i risultati sono pessimi e criticabilissimi. Che si sappiano accettare le critiche o no.

P.s. : mi scuso se non conosco le dinamiche di questo sport. Sono solo 40 anni che lo seguo, in TV ed anche direttamente nelle sedi dei tornei … dai futures, ai tornei ATP 1000, ed anche qualche open nazionale, Serie A etc. etc.
Non solo vedendo i giocatori in campo, ma anche al Bikini o al Sutton Club di Barcelona, fuori appoggiati al palo della luce alle 6 del mattino o dentro che non si reggono in piedi perchè sono ubriachi persi ( e non erano italiani ma fuoriclasse top 10 di qualsiasi nazionalità ), al Londoner Pub di Kitzbuhel, oppure alla discoteca dell’Hotel Palace di Gstaad … eh, sicuramente non conosco le dinamiche di questo sport …

comunque anche se non sono un telecronista … forse qualche telecronaca l’avrò pure sentita, no ? Si sente la differenza tra un serio professionista o qualcuno buttato la per caso che improvvisa, che di professionale non ha niente.
Poi per forza che uno mette sull’audio in inglese.

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luca Fiorino 17-01-2018 21:29

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013311)

Crepacuore per noi italiani che lo seguivamo e ci rammaricavamo ad ogni occasione mancata. Affermare che non ci fosse incertezza in quel match e che Sonny giocasse contro nessuno mi fa sorridere. La partita è sempre stata nelle sue mani – verissimo – ma si può credere che un ragazzo alla partita più importante della carriera che si mangia 7 matchpoint e inizia ad accusare i crampi rimanga sicuro di sé e porti a casa il match? No, almeno per chi conosce le dinamiche di questo sport.

Ad ogni modo, torniamo al discorso di come fare telecronaca. Il problema è che gente che non lo fa di professione ha la presunzione di spiegare come andrebbe fatta.

P.S. Terrò il corso insieme ad Alessandro e sono telecronista per SuperTennis anche io.

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Potoandavi (Guest) 17-01-2018 21:22

@ Alecos (#2013299)

Assolutamente d’accordo, il Nize poi come lo chiamano e’ un personaggio che non mi piace assolutamente.

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 20:07

Scritto da Alecos
Con il massimo rispetto per chi propone idee come questa…a me corsi del genere sembrano solo modi facili per prendere soldi alla gente “illudendo” di essere qualcosa che non esiste. In Italia ci sono decine di migliaia di giornalisti che fanno la fame e non vedo come un corso del genere possa formare a una professione talmente peculiare. Offrendo poi quali sbocchi? Ci saranno si e no tre emittenti televisive che trasmettono tennis e lavorare per loro penso sia impresa titanica… Il messaggio alla base di questo corso per me è sbagliato…a meno che uno non voglia fare la telecronaca per hobby al suo circolo

illudendo non saprei. Se per caso arrivasse il talento … fa il corso, se qualcuno SA FARE IL SUO LAVORO … gli fa fare le telecronache. Se poi vanno in TV pseudo professionisti perchè sono amici di questo e cugini di quello è un altro conto.
Solo che su 12 persone che frequentano il corso, trovare il Rino Tommasi della situazione sarà dura.
Ad ogni modo : siccome è selettivo come lavoro ( non ce ne sono 10.000 di telecronisti in Italia … ) … dovrebbe esserci concorrenza forte e qualità altissima.
Invece no.

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 19:57

Ah, dimenticavo. Io sono uno dei pionieri del satellite.
Ai tempi avevo la parabola e ricevevo Eurosport in tedesco, con decoder … analogico ! C’erano i canali in tedesco. In totale erano forse 30-40 canali, non le migliaia di oggi.
Mi piacevano le telecronache in tedesco ( anche se non parlo il tedesco ).
Per lo meno avevo imparato qualche parola. I commenti erano pieni di emozione.
” oh oh oh fantastich ! Ein gross punkte ! ” etc. etc.
I punteggi in tedesco ( vorteil )
I commentatori si divertivano ed appassionavano … anche me che non capisco il tedesco !
E’ tutto dire !
Invece … Sonego – Haase … dopo un po’ ho messo il commento in lingua originale.
Modifico :
il tennis era visibile anche su DSF ( Deutsch Sport Fiernsehen ), ZDF, RTL etc. etc. Quindi avevo Eurosport per i tornei più importanti, e per gli ATP oggi 250, c’erano Monaco, Kitzbuhel, Gstaad, Basilea etc. etc.

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 19:52

Scritto da Luca Fiorino
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013270)
Su Sky si può mettere l’audio originale, su SuperTennis no.
Ad ogni modo ti riporto la risposta che ti ho dato di là sull’articolo della vittoria di Sonego.
“Non ho mai scritto che la partita è stata in discussione, anzi Sonego è sempre stato in controllo. Semplicemente considerando le tante occasioni mancate e la diversa esperienza dei due a questo livello mi pare abbastanza legittimo pensare che in un eventuale quinto Sonny avrebbe potuto cedere fisicamente (come da lui dichiarato) e mentalmente. Il crepacuore deriva dalle tante chance mancate e da come ci ha fatto patire una vittoria che sarebbe potuta arrivare benissimo in tre set”.
Ciao!

Si, in tre set ma contro di me. Di la c’era Haase. Non so se hai visto il match tra Tsonga e Shovalopalov.
Allora quella li che partita è stata a livello emozionale, rispetto a quella tra Sonego e Haase ?
Non arrivi alla fine, muori sul colpo di infarto !
A mio avviso è un po’ esagerato il termine che hai usato per definire quella partita.
Emozionante, ok. Ma non c’era incertezza e nessuno è stato li a tremare perchè quasi uscisse e doveva annullare match point per poi vincere.
Per me le partite da crepacuore sono altre, poi ognuno ha la sua opinione.
Se non ricordi la finale di Biella, ad esempio, tra Volandri ed Acasuso, allora per forza ritieni questa partita da crepacuore.
Camporese – Thoms, Sanguinetti – Vinck … primi turni di tornei che hanno vinto a Milano.
Oppure anche Panatta che vince Roma annullando una marea di match points.
Mi sembra molto soggettiva come definizione riguardo questo match tra Sonego ed Haase.
Poi ” se andava al quinto ” e chi lo può sapere ?
Una volta io al terzo avevo un principio di crampi … alla mano. Quasi non tenevo la racchetta in mano. Vado 3-1 con difficoltà … si è ritirato il mio avversario.
Non pensavo di vincere a quel punto. Invece …

tornando all’argomento.
La qualità dei commentatori italiani si è abbassata molto.
Ai tempi Tommasi, Clerici, ma pure Panatta, la ” Pea ” Pericoli, Bertolucci, Costanzo, ma anche i commenti tecnici di Galimberti e Volandri mi piacevano molto.
Oggi veramente … via di audio inglese. Se potessi anche senza audio, che mi piace di più.
Poi ogni tanto senti anche delle assurdità da miti come Tommasi ” Clavet un terraiolo … ( quando faceva punti sul veloce … ) ” Confondeva Sainkt Polten con Portschach … etc. etc.
Capita anche a loro.
Per essere un buon telecronita occorrono delle cose fondamentali :
– CONOSCERE LA MATERIA ( e non essere un telecronista generico che arriva da altri sport : il tennis è uno sport che non può essere commentato in questa maniera ). Alias : tipologie dei giocatori in campo, risultati precedenti ( c’è internet comunque che aiuta ) etc. etc. ogni tanto qualche aneddoto.
– CONOSCERE L’ANDAMENTO DEL GIOCO A LIVELLO TATTICO, PSICOLOGICO E TECNICO. E qui se sei stato un professionista ( Bertolucci, Panatta, Galimberti, VOlandri ) molto meglio.
– DARE UN’ANIMA ALL’INCONTRO ( esempio esagerato Giampiero Galeazzi ) capendo i momenti in cui il match entra nel vivo.
– FANTASIA per non far diventare le partite tutte uguali.
– VIVERE NELL’AMBIENTE ( il telecronista agli Australian Open è sempre avvantaggiato rispetto al telecronista da studio a Milano o Roma … puoi avere notizie vivendole in prima persona, da raccontare al telespettatore ).
– CREARE INTERESSE ( se continui a dire cose scontate o recitare il live score, nonccrei attenzione ).
Assoultamente da EVITARE :
– le telecronache dialettali o con cadenza locale ( come al Napoletano ed al Romano non piace l’accento milanese, bergamasco o veneto, idem al telespettatore del nord non piacciono quelle in napoletano, siciliano o romanesco ( difetto di Galeazzi, ad esempio ). Si deve commentare in ITALIANO. La visione è estesa a tutto il territorio nazionale italiano, e spesso anche all’estero dagli utenti di lingua italiana, non lombarda, romana o siciliana. Una dizione perfetta sarebbe necessaria ( Tommasi – ma americaneggiante – era encombiabile su questo. Di origini venete, vissuto a Roma, la telecronaca era perfetta come dizione ).
– le divagazioni che non c’entrano niente con la partita.
Faccio un esempio : Sonego 6-1 5 match point. Se riesci a raccontarci di quella volta che Courier ha conosciuto la moglie che guidava il taxy a Parigi, in quel momento del match sei un fenomeno al contrario.

Quindi io tutte queste cose, in telecronaca, non le vedo più. Una delle poche che mi piacciono è Laura Golarsa, che non commenta mai a vanvera, dice cose sensate e mai scontate.

la stessa cosa succede in altri sport. Nel calcio non ne parliamo. Ormai le telecronache sono disastrose. Al posto di raccontare il match, parlano di pasta fighi e fagioli !
Spesso si tende a sottovalutare lo spettatore. Improvvisare inventando cose che non stanno ne in cielo ne in terra, non fanno altro che irritare lo spettatore competente, che si accorge subito dell’errore.
Tradotto : sta via via mancando la professionalità.
OK il corso, ma si possono solo insegnare certe cose. Uno deve avere delle caratteristiche particolari per svolgere questo lavoro in maniera professionale perfetta. Deve essere un fuoriclasse.
Trovarne uno su 12 la vedo dura, molto dura.
Per quanto riguarda la dizione pure : a Roma, i 12 … saranno tutti romani, credo. Trovarne uno che mi fa una telecronaca in italiano e non in romanesco.
Mio modesto parere, magari può essere sbagliato, ci mancherebbe,

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alecos (Guest) 17-01-2018 19:17

Con il massimo rispetto per chi propone idee come questa…a me corsi del genere sembrano solo modi facili per prendere soldi alla gente “illudendo” di essere qualcosa che non esiste. In Italia ci sono decine di migliaia di giornalisti che fanno la fame e non vedo come un corso del genere possa formare a una professione talmente peculiare. Offrendo poi quali sbocchi? Ci saranno si e no tre emittenti televisive che trasmettono tennis e lavorare per loro penso sia impresa titanica… Il messaggio alla base di questo corso per me è sbagliato…a meno che uno non voglia fare la telecronaca per hobby al suo circolo

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luca Fiorino 17-01-2018 18:55

@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#2013270)

Su Sky si può mettere l’audio originale, su SuperTennis no.
Ad ogni modo ti riporto la risposta che ti ho dato di là sull’articolo della vittoria di Sonego.

“Non ho mai scritto che la partita è stata in discussione, anzi Sonego è sempre stato in controllo. Semplicemente considerando le tante occasioni mancate e la diversa esperienza dei due a questo livello mi pare abbastanza legittimo pensare che in un eventuale quinto Sonny avrebbe potuto cedere fisicamente (come da lui dichiarato) e mentalmente. Il crepacuore deriva dalle tante chance mancate e da come ci ha fatto patire una vittoria che sarebbe potuta arrivare benissimo in tre set”.

Ciao!

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 18:33

12 iscritti … corsi tenuti a Roma … sarà dura trovare Hoilà Seppi che viene giù dal Sud Tirolo a fare il corso per poi vederlo commentare gli epici incontri di Andrè Aseppi a tremila volte il doppio di Galeazzi.
E quindi … mi sa che ci troveremo molti
” Ahò dajè con la prima ! ” “Anvedi ! Ce semo ragazzi ! Er nostro me pare er più forte de tutti ! “.
😛

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
GIALAPPA SBANDY REMIX 17-01-2018 18:26

Scritto da magilla
beh….visti i tanti che qua criticano i telecronisti di supertennis e di Eurosport immagino che ci saranno iscrizioni a fiumi….

Se lo fanno ci sarà un perchè.
Peggio è dura fare.
Io metto sempre l’audio originale in inglese, per fortuna che si può.
Dai … Sonego che sta straripando contro Haase e sembra che stiano commentando il primo turno del sociale di qualsiasi circolo anonimo.
Poi invece troviamo al contrario sui siti internet che scrive che è una partita da attacco cardiaco. Però più o meno ci siamo, la telecronaca sembrava … un mortuorio !

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Haas78 (Guest) 17-01-2018 17:55

@ magilla (#2013181)

😀

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
magilla 17-01-2018 15:42

beh….visti i tanti che qua criticano i telecronisti di supertennis e di Eurosport immagino che ci saranno iscrizioni a fiumi…. 😆

1
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: gamesetmax