Djokovic: “Le nuove palle a Parigi sono pesanti, ma anche perché è ottobre” (di Marco Mazzoni)
27/09/2020 06:51 
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Djokovic in allenamento a Parigi 2020
Anche Novak Djokovic, nella intervista pre-torneo a Parigi, si soffermato sul tema più caldo: le nuove palline. Bocciate da Thiem, bocciatissime da Nadal, per il n.1 del mondo sono effettivamente pesanti, ma a suo dire la “colpa” non è solo della palla in sé, ma delle condizioni totalmente nuove in cui è usata.
“Usiamo le palline Wilson per la prima volta su terra battuta” ha dichiarato Djokovic, “penso lo stesso dei miei colleghi, è più pesante di quella usata precedentemente, però dipende anche dal fatto che siamo in ottobre e fa freddo. La terra battuta è umida e più pesante rispetto a quando giochiamo in primavera. Tutte le condizioni climatiche influiscono sul rendimento della palla. E’ complicato affermare che la pallina è pesante in generale, tutto dipende fortemente dalle condizioni meteo. Dobbiamo accettarlo, per questo tutti siamo venuti qua un po’ prima per iniziare ad adattarci a queste condizioni, di palle e clima, molto diverse da un Roland Garros tradizionale”.
Nella intervista, Novak ha parlato anche di altri temi, tornando sul “fattaccio” accaduto a New York. “Ovviamente d’ora in poi avrò la massima attenzione quando colpirò una palla fuori dal campo… Questo è rimasto scolpito nella mia mente per moltissimi giorni dopo US Open, sono sicuro che non commetterò lo stesso errore due volte. E’ successo, devo accettarlo e continuare. Fu uno shock per me, per tanta gente, però la vita è così, nello sport ed in generale, sono errori, cose brutte che possono accadere”.
Djokovic non crede di aver ripercussioni negative per l’accaduto, come del resto ha dimostrato a Roma, vincendo il torneo (nonostante un certo nervosismo dimostrato in più occasioni…): “Non credo che quel che è accaduto potrà avere alcuna ripercussione sulle mie prestazioni in campo. Ho appena vinto il torneo di Roma, non ho avvertito alcun “perturbazione emozionale” o difficoltà nell’affrontare le partite, o nell’esprimere le mie emozioni. Nessuna. Cerco di tenere tutto quel che è negativo al di fuori del campo e della partita, cerco di perdonarmi e continuare il mio cammino. Sono un essere umano, ricco di difetti come tutti. Ho molta esperienza nel tour, e quel che è accaduto a me poteva accadere a chiunque altro”.
Ultime considerazioni sul virus, i test, e come vive la situazione: “Ho fatto a Roma un paio di test, ancora prima di volare a Parigi, e appena arrivato mi sono sottoposto ad un altro. Finché non ho avuto i risultati, sono rimasto isolato come tutti gli altri giocatori. Seguo tutte le istruzioni, i soliti test ogni 4-5 giorni, ed è tutto. Questo indipendentemente dagli anticorpi di ognuno di noi. Per esempio, a New York, avendo ancora gli anticorpi, non mi hanno fatto alcun altro test dopo il primo. Quando sono arrivato qua me ne hanno fatto uno, è uscito negativo, e per ora non me ne hanno fatti altri. In Europa è diverso, a Roma mi hanno fatto testo ogni 2-3 giorni. Ogni paese tiene le proprie regole sul tema, questo è un po’ particolare. Il virus? Non so se il virus c’è ancora o no dentro al mio corpo, in questo momento non ci penso. Ho avuto il test negativo in ogni prova a cui mi sono sottoposto dopo aver contratto il virus, e anche oggi sono a questo punto. In ogni modo, non è ancora certo il modo in cui il virus si comporta in ogni individuo, come può andarsene o tornare. Dal punto di vista medico, c’è molta confusione sul tema, e dipende anche dal paese in cui vai. Dobbiamo seguire le indicazioni del luogo in cui ci troviamo, ora in Francia, e sono molto restrittive. Io mi sento fortunato ad essere un giocatore di tennis, di trovarmi a giocare di nuovo un torneo dello Slam, e spero di poterlo portare alla fine senza alcuna conseguenza per la mia salute”.
Djokovic ostenta sicurezza. A Roma il suo tennis è stato sufficiente per il successo, ma non ha toccato dei picchi di prestazione massimi, e non ha trovato sulla sua strada i due principali rivali sul rosso: Nadal e Thiem. La sensazione è che il livello mostrato al Foro Italico non sia abbastanza per battere i due principali favoriti per il titolo. O le nuove condizioni a Roland Garros (freddo, palle, orari serali) finiranno per cambiare le carte in tavola, aprendo ad altri giocatori la possibilità di vincere al Bois de Boulogne? Alle 11 Jannik Sinner avrà l’onore di aprire il torneo sul Chatrier. Buon Roland Garros a tutti
Marco Mazzoni
TAG: Covid-19, Djokovic, Dominic Thiem, Intervista, Marco Mazzoni, Nadal, Novak Djokovic, palline Roland Garros 2020, Roland Garros 2020
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Ahahah
L’unica cosa certa è che i grandi toppatori, come quei due, saranno svantaggiati, mentre chi gioca palle piatte avrà meno problemi.
Finalmente qualcuno ha capito il motivo per cui queste palline risultano così pesanti. Le condizioni meteo influiscono tantissimo sul peso e rimbalzo delle palline, specie se il terreno di gioco assorbe l’umidità atmosferica, come la terra.
Ahahah….quante storie con ste palle ! Nel calcio una volta esisteva il pallone di cuoio cucito a mano che se lo prendevi in faccia andavi all’ospedale. Una volta Gigi Riva con una bordata ha spaccato il braccio ad un raccattapalle. Ora invece basta accarezzarlo che parte da solo…
Ne trovo ancora ogni tanto una nella borsina delle palline sgonfie.. dopo 20 anni circa sono ancora dei balotti…
Era ironico…
Le palle sono pesanti ogni volta che parla da gennaio a dicembre…
Ma va a ….
E foto ricordo con scritta : 7-8 15-40 just one more…
Non posso immaginare uno che si chiama Giorgione – se dotato di buon servizio (facciamo almeno exC1 o C2, ovvero un odierno seconda medio o mediobasso) – che sassate di prima poteva tirare con quelle palline… Almost imbrekkabile.
Dal 2021 useranno le mele Golden come palline
Una fatica boia a ributtarle di là con le racchette del tempo, figuriamoci se arrivava il toppone. Però ci ho sparato anche qualche bell’ace.
Ma davvero non esistono più?
Fanno di tutto per favorire Djokovic
Cit Nicky
@ La Veronica (#2609875)
Confezione quadrata,in cartone,col manico.
Una valigetta di sassi.
O serci,alla romana.
@ Un Due Tre Shapo (#2609882)
Non saprei. So solo che dopo un match con le Tretorn… dal dolore al braccio non riuscivo a lavarmi i denti. Sul serio.
Ma tu te lo immagini un giornalista che chiede alla Bouchard Signorina lei che palle preferisce? Ma neanche Scannagatta
Può essere che le condizioni straordinarie compreso le palle diverse facciano sì che lo Slam sarà vinto da un tennista diverso dai soliti, ma i campionissimi si vedono anche da questi casi. Curioso di vedere chi vincerà
Le lamentele sono un caso di “mettiavantismo”: le mani non servono solo ad impugnare il manico della racchetta da tennis.
Djokovic dovrà farsene una ragione. Se il grande terraiolo mancino cecoslovacco Milan Kundera vaticinava l’insostenibile leggerezza dell’essere, pur tuttavia qualcosa di pesante dovrà esserci. Se siano le palle allo stato attuale non è dato saperlo.
Maschere di ferro ai Giudici di linea?…
@ Carl (#2609863)
In effetti è vero, molti lo scopriranno solo giocando.
Ma che dici ? proprio Giovedì sarà uno dei pochi giorni con meno pioggia, cosi come Lunedì e Martedì. Pioggia soprattutto la mattina. Vento sui 30kmh al massimo. Altro che tempesta !
Dal 4/10 al 11/10 pioggia prevista solo il 6 e 11.
Ho visto su youtube Nadal e Thiem fare “practice” al Roland Garros. Mi è sembrato che colpiscano le palle ad un’altezza inferiore rispetto al solito. Saranno le palle nuove, ma vi chiedo, questo comporterà ai tennisti di avanzare qualcosina più in avanti per colpirla meglio?
Ed i tennisti alti saranno svantaggiati?
Non l’hanno capita tutti….
Più che palline quelle erano sassi
Erano ottime palle. Se sapevi servire e giocavi d’attacco; per i pallettari erano un incubo. E dato che la stragrande maggioranza degli esseri umani è pallettara per indole, ci si ricorda delle Tretorn come un incubo. Ricordo fuorviante o quantomeno assai parziale.
Anche se è antipatico come la morte se uno dice una cosa intelligente a fronte di colleghi meno svegli, bisogna dargliene atto: bravo Djokovic.
Vero. Erano piene senza aria dentro. Sembravano dei mattoni. Se non ricordo male, la confezione era quadrata e costavano anche molto più delle altre.
Caspita!
Sono EMOZIONATO io, per Sinner, chissà lui che ha l’onore di inaugurare lo Slam parigino sul Centrale…
@ Nevskij (#2609856)
Sono belle prospettive,le tue.
Ma non staranno mica usando le Tretorn…
Orribili,erano.
Credo non siano mai state utilizzate,neanche in un torneo NC.
Mi piacerebbe sentire il parere di qualche specialista in materia, se le ricorda.
ah!, ah!
tutti quelli con.. classe trovano occasione di esternare
tu sai quello che dicono?
Ho l’impressione che tu sai solo quello che ti fanno sapere i giornalisti..
Ho visto su diversi siti ragionamenti contrastanti su chi si avvantaggia e chi troverà difficoltà con le nuove palle, la terra umida ed il freddo, ma non riferendosi a singoli tennisti, bensì al tipo di gioco.
C’è chi pensa possa favorire i grandi servitori e picchiatori di piatto, chi invece i “pallettari”, chi gli attaccanti chi i difensori, con argomenti poco convincenti in entrambi i casi ed imbarazzanti citazioni delle leggi della meccanica.
Per ora abbiamo sentito solo lamentele, ma qualcuno che sotto-sotto è contento ci sarà?
I match di primo turno dovrebbero concludersi nel giro di una settimana,il torneo durera’ piu’ di due settimane,la finale potrebbe svolgersi durante la prima nevicata,ma comunque c’e’il tetto,e se Nadal giochera’in calzamaglia vorra’ dire che djokocic lo fara’con il cappotto,non e’questo il problema,il torneo si concludera’.
Il vero problema del torneo è il meteo. Ci sono centinaia di partite da giocare tra uomini e donne, il campo coperto è uno e da giovedì in particolare è annunciata una tempesta lunga almeno tre giorni. Anche oggi dà pioggia tutto il giorno. In due settimane non ci stanno
Vediamo chi avrà le palle più pesanti tra i maschietti 😆
Finalmente uno che sembra non cadere dalle nuvole…
Ma gli altri cosa si aspettavano a Parigi in ottobre e per di più anche di notte? 30 gradi?
Pensano che Bercy si giochi indoor perché il palazzetto è carino?
Se ci fate caso sono solo i tennisti i maschi a parlare delle nuove palle Le femmine non dicono niente Secondo me sono un po’ imbarazzate ad affrontare l’argomento delle palle
@ ItalyFirst (#2609822)
Non ci sono piu’ le mezze stagioni pure…
Comunque Nadal c’era a Roma.
Anche le mie palle sono pesanti, ma non perché è ottobre..