ATP Belgrado: Filippo Volandri si arrende in tre set ad Andujar. L’azzurro è stato avanti di un set e di un break
03/05/2012 14:44 
13 commenti
13 commenti
Filippo Volandri classe 1981, best ranking n.25 del mondo
Filippo Volandri esce di scena al secondo turno nel torneo ATP 250 di Belgrado (terra, €366.950).
Il giocatore azzurro è stato estromesso dalla competizione dallo spagnolo Pablo Andujar, dopo quasi due ore e trenta minuti di gioco, con il punteggio di 46 75 62. Volandri è stato protagonista di un ottimo match ed è stato ad un passo dal vincerlo: nel secondo set, infatti, dopo aver vinto il primo, è stato più di una volta avanti di un break.
Ricordiamo che lo scorso anno, Filippo, raggiunse le semifinali a Belgrado.
Primo set: Filippo andava in svantaggio di un break nel quinto gioco, ma in quello successivo riusciva a recuperarlo immediatamente (da 30-15).
Sul 4 pari l’azzurro manteneva la battuta ai vantaggi, senza però annullare palle break, e nel game seguente, otteneva il break decisivo ai vantaggi, conquistando il primo set per 6 a 4.
Secondo set: Volandri andava avanti per 2 a 0 ma subiva il controbreak nel terzo gioco.
L’azzurro si portava nuovamente in vantaggio per 4 a 2 grazie ad un break nel sesto game, ma, anche in questo caso, lo spagnolo recuperava immeditamente e riagganciava l’azzurro.
Sul 5 a 4, quando Andukar serviva per rimanere nel match, Volandri arrivava per tre volte a due punti dal vincere la partita, ma lo spagnolo riusciva a tirarsi fuori dai guai e, nel gioco successivo, sul 5-5, strappava la battuta a Volandri e chiudeva nel dodicesimo gioco la frazione per 7 a 5, non senza prima però aver annullato, nell’ultimo gioco, una palla break sul 30-40.
Terzo set: Lo spagnolo apriva il parziale nel migliore dei modi, strappando la battuta all’azzurro. Nel gioco successivo, Andujar confermava il vantaggio annullando una palla break e, nel terzo game, infilava un nuovo break che lo portava sul 3-0 “pesante”. Sul 5-1, Volandri manca quattro palle break, di cui due consecutive, che gli avrebbero permesso di avvicinarsi all’avversario. E’ l’ultimo sussulto del match che si conclude con lo score finale di 6-2.
TAG: Andujar, ATP Belgrado, ATP Belgrado 2012, Volandri
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Zheng
Vondrousova
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
siamo sempre lì, a un passo dal risultato ma poi al terzo vince sempre Andujar, o Tomic, o Simon.. e arrivare al terzo per poi perdere regolarmente a 3 o a 4 è sinonimo di mancanza di .. attributi, poco da fare..
Off-topic: ragazzi io ho dei biglietti per gli Internazionali che non potrò utilizzare, uno per giovedì centrale sessione diurna e l’altro per venerdì lo stesso….se qualcuno è interessato mi faccia sapere!!
Diciamoci la verità senza ipocrisie. Con Starace e Volandri ultratrentenni ormai possiamo ancora tifare e sperare ma fino ad un certo punto. Il meglio lo hanno già dato e ogni successiva impresa anche parziale come per Volandri la finale in Brasile è da salutare come canto del cigno senza covare illusioni particolari. Non reggono più come una volta ed è naturale. Piuttosto dobbiamo pretendere di più da Seppi e Fognini che in questi anni si giocano la piena maturità tennistica per cui ogni brutta sconfitta è grave in quanto definisce in via definitiva una carriera senza appello. Anche una sconfitta con Simon o non vincere il braccio di ferro con Fognini di Seppi in tal senso è grave perchè il continuo rimando ad un futuro migliore ipotetico va affievolendosi al fluire del tempo e al ridursi di opportunità di successo.
peccato al terzo le perde tutte…forza filo in forma per roma!
@ pierre (#656107)
condivido…bella metafora! 😉
è così!
Prima di tutto dispiace per non aver potuto vedere la partita, cosa vergognosa visto il contesto! Deve essere stata bella oltre che molto combattuta…penso abbia pagato alla lunga la maggior freschezza atletica e mentale dello spagnolo, che tra l’altro quest’anno non è nuovo a vittorie di questo tipo. C’è rammarico, come c’è stato spesso ultimamente, anche perchè un Volandri un pò più “verde” e in fiducia, a 2 punti dal match, penso l’avrebbe portata a casa…però penso ci sia anche la consapevolezza che sia un giocatore tutt’altro che finito che può ancora avere degli alti picchi di gioco sulla sua superficie, poco frequenti sì ma comunque di buonissimo livello! Ricordiamoci che Andujar ora come ora è probabilmente un top 20/25 su terra e che gli altri nostri contro di lui prendono solo scoppole, Starace in primis che ci ha fatto solo 3 giochi qualche settimana fà…
Da notare che alla fine Volandri ha avuto 14 palle break in totale (più dello spagnolo) di cui solo 4 sfruttate…questo più di tanti altri è un sintomo dell’età che passa; al top Volandri era uno dei giocatori che trasformava più palle break del circuito oltre che ottenerle!
Speriamo che la sconfitta non lo sfiduci ulteriormente ma che mantenga lo spirito consueto, che ha dimostrato di avere anche nella partita stessa, sotto di 2 break nel terzo! Avanti Filo!!
@ filippetto (#656049)
credo e ripeto credo che i punti della semi dello scorso anno li abbia già scartati 🙄
queste le sconfitte che fanno male, proprio perche’ e’ mancato poco ( anche in questo caso) a tramutarla in vittoria EPiCa! cosi come nella finale di san paolo contro almagro filo si inchina ad un assoluto top player da terra rossa. grande filo, grande guerriero con lo scudo ( il suo bel gioco cadenzato ed armonioso da fondo campo) ma completamente sprovvisto della spada ( il servizio ) senza la quale diventa proibitivo “decapitare” l avversario. il gioco di volandri e le sue onorevoli sconfitte mi fanno pensare alla ” guerra di piero di De Andre “
Davvero davvero peccato!!!! Filippo aveva la partita in mano e questa sconfitta sa proprio di un’occasione sprecata!! Cmq bravo perche’ ha giocato alla pari con la testa di serie numero uno!
peccato, anche perchè poi avrebbe affronato scarsoni. onore però a filo che lotta ancora. sei un bel tennista
non è possibile perdere in questa maniera soprattutto per un giocatore con la sua esperienza;questi sono match che soprattutto per il morale vanno vinti
partita abbastanza buttata xò onore a filippo per averci provato anche nel terzo set sotto di due break.purtroppo il servizio oggi è troppo importante per portare a casa le partite peccato anche perché perde i punti della semi dell’anno scorso cmq bravo filo peccato!!