Popyrin A.
Berrettini M.
ATP 500 Vienna: Avanza Matteo Berrettini. Fuori Hurkacz. Ora Sinner spera
25/10/2021 23:42 
53 commenti
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Matteo Berrettini nella foto
Matteo Berrettini è approdato al secondo turno del torneo ATP 500 di Vienna.
Il 25enne romano, n.7 del ranking mondiale e terzo favorito del seeding, in serata ha sconfitto all’esordio l’australiano Alexei Popyrin, n.77 ATP, passato attraverso le qualificazioni con il risultato di 76 (3) 63 dopo 1 ora 33 minuti di partita.
Al secondo turno l’azzurro sfiderà Nikoloz Basilashvili.
Da segnalare che nel primo set Matteo mancava una palla break sul 5 pari ma nel tiebreak era più incisivo e conquistava la frazione per 7 punti a 3.
Nel secondo set Berrettini sul 3 a 2 piazzava la zampata vincente e pochi minuti dopo chiudeva la partita per 6 a 3 regalando un solo punto al servizio nei restanti due turni di battuta.
Fuori a sorpresa Hurkacz battuto in tre set da Andy Murray.
Dopo questa sconfitta inattesa per Jannik Sinner ora ci sono possibilità di superare il polacco già in questo torneo. Ma dovrà arrivare almeno in semifinale.
3 ACES 5
2 DOUBLE FAULTS 2
38/68 (56%) FIRST SERVE 43/63 (68%)
29/38 (76%) 1ST SERVE POINTS WON 34/43 (79%)
16/30 (53%) 2ND SERVE POINTS WON 14/20 (70%)
3/4 (75%) BREAK POINTS SAVED 0/0 (0%)
10 SERVICE GAMES PLAYED 11
9/43 (21%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 9/38 (24%)
6/20 (30%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 14/30 (47%)
0/0 (0% )BREAK POINTS CONVERTED 1/4 (25%)
11 RETURN GAMES PLAYED 10
16/25 (64%) NET POINTS WON 12/18 (67%)
18 WINNERS 13
26 UNFORCED ERRORS 15
45/68 (66%) SERVICE POINTS WON 48/63 (76%)
15/63 (24%) RETURN POINTS WON 23/68 (34%)
60/131 (46%) TOTAL POINTS WON 71/131 (54%)
220 km/h MAX SPEED 227 km/h
192 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 197 km/h
158 km/h2ND SERVE AVERAGE SPEED 163 km/h
TAG: ATP Vienna, ATP Vienna 2021, Matteo Berrettini
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Grazie!!
“Se togliamo il servizio a Matteo..” is the new “se mia nonna avesse le ruote..” quantomeno per numero di citazioni.
Jannick è in grande forma ed in questo momento se la può battere con tutti
Matteo non scherza neppure e ieri sera ha fatto con Popyrin il gatto col topo
Anche se il termine “partita secca” sa un po’ di commento calcistico, non potete far finta di non capire ciò che intendeva dire Giulio. Opelka è un giocatore sui generis, che non dà ritmo. Richiede pazienza, concentrazione ed esperienza tattica. Insomma nessuno può dare per scontato di poterlo battere giocandoci contro per la prima volta (perché di questo stiamo parlando).
@ Giulio (#2958131)
Quindi nel circuito solo Opelka può battere chi gli sta sopra in classifica, gli altri no. Adesso è chiaro il concetto di partita secca.
Ragazzi bevete meno!
Mah, non mi sembra un discorso valido. E’ ovvio che il 1000 è il 1000 ma se uno di quelli puntasse tutto su Parigi farebbe un gravissimo errore. Poi ti ritrovi un Murray, Basilashvili, Anderson o non son chi in bellla forma al primo turno e come la metti? Meglio mettere fieno in cascina appena possibile.
Chiedere a Hulk Hurkacz.
“Se togliamo il servizio a Matteo”? Ma ci fai o ci sei?
Ti ringrazio. Ecco li spiegone: Il concetto è che Opelka può battere anche giocatori più forti di lui una volta ogni tanto quindi è difficile basarsi sul livello di gioco e sullo ‘storico’ per fare un pronostico. Saluti
Ad Anversa le energie che può aver sprecato Sinner sono quasi esclusivamente mentali. Fisicamente non dovrebbe aver speso tanto, visto che ha giocato 8 set, molti dei quali vinti 6 2, un solo tiè break. Poi, con tutto il rispetto per Swartzman, la finale é sembrata poco più di un allenamento. Adesso Jannick deve essere bravo a resettare tutto ripartendo da dove ha lasciato domenica pomeriggio. Con Opelka non sarà una partita di ritmo ma di strappi e buone possibilità che qualche set si decida al tie break.
Ma che significa?
Jannik stavolta se lo beve al pennellone.
Lollo vittoria facile su monsieur Svitolina.
Anche il Fogna non dovrebbe aver problemi.
Per Sonego la vedo dura.
Mager difficile ma possibile.
Sono ottimista per Matteo. E’ sempre lento a carburare a inizio torneo (vedi il primo set contro Popyrin che poteva benissimo perdere) ma poi va in crescendo, penso che contro Basilashvili cambierà già marcia (e ci vorrà, per vincere). Se passa anche il secondo turno ci sta che arrivi fino in fondo: poi la Tomljanovic è impegnata in un altro torneo e quindi non sarà “deconcentrato” come contro Taylor Fritz… 😀
AVANZA? Per finire già con il georgiano? O qualcuno pensa che Berretto possa battere Bashilasvili? 😆
Sinner non deve ringraziare nessuno,giocando come l’ultima settimana non c’è Hurkacz che tenga
Il polacco sicuramente poco fortunato nel sorteggio,Murray al primo turno,cioè quando ancora ne ha fisicamente,è un’altra cosa rispetto al Murray del secondo e,se ci arriva,del terzo turno
E Hurkacz ha mostrato tutti i suoi limiti,vinto il secondo set e subito fatto il break nel terzo doveva salire in cattedra,invece si è avvitato su se stesso
Un altro che nei punti in cui non entra la prima è vulnerabilissimo
Esatto!
Ho letto che se gli togli il servizio, Matteo si fa surclassare da Sinner…mah potrebbe anche sembrare così (indoor…) ma io non ne sarei così sicuro, la stabilità mentale di Matteo ancora JS non ce l’ha, e poi che senso ha dire “togliere il servizio?”. E’ un elemento fondamentale del gioco di Berrettini, che però ha anche molto altro. E’ il big server più completo degli ultimi 20 anni, ed infatti direi il più stabile e quello con risultati più continui.
Ciò detto, è possibile che in futuro JS faccia anche meglio, ma ricordiamoci sempre che MB vince SEMPRE le partite che deve vincere, se è ok fisicamente, Jannik ad oggi no.
Partita secca e’ quando l’ umidita’ sul campo scende sotto al 50%; altresi’ partita secca e’ quando entrambi i giocatori non sono ubriachi.
Il miglior Berrettini non si vede da wimbledon, ma quello di ieri mi è sembrato decisamente più in palla di quello visto ad IW.
Bravissimo Andy, un bel grazie de lo merita.
Matteo nel primo set appannato, non perfettamente centrato e abbastanza falloso: ho pensato che lo potesse perdere. Nel secondo è cresciuto di autorità e col servizio e per Popyrin c’è stato poco da fare.
Popyrin non gioca male, serve bene ed ha nel repertorio anche buoni colpi, ma benedetto ragazzo….zero grinta, sembra che abbia la stessa voglia di giocare a tennis di un operaio che entra al lavoro in fabbrica alle 6 di mattina.
In America durante il torneo di Acapulco mi sembra da un giornalista gli è stato affibbiato il nomignolo Museratti…ovviamente per fare il connubio con la marca di auto di grande eleganza e alta cilindrata…
L’ace in trasferta non vale più
Domenica ero ad anversa per la finale, lasciando stare swarz (buon giocatore) ho visto un sinner monumentale sotto tutti i punti di vista… Se togliamo il servizio a Matteo Yannik lo mangia a colazione.. Presto top 5 e entro fine 2022 prima finale slam, segnate segnate..
Bel secondo set di BBB. Per recuperare il suo miglior tennis, anche in vista dell’importante finale di stagione, deve giocare quante più partite è possibile. Con Popy giocano a specchio, sono tennisti simili, la differenza la fa la capacità di mantenere costante il proprio livello di gioco, cosa che al nostro riesce meglio, ma l’australiano dalle chiare origini ex sovietiche è ancora molto giovane e sicuramente si toglierà non poche soddisfazioni con il passare degli anni.
Qui per guadagnare terreno significativo Jannik può solo vincere o fare finale. Ma La vera partita si giocherà a Parigi, dove chi arriva in fondo (se arriva uno dei 4/5 ancora in corsa per le Finals) renderà inutili gli aggiustamenti di Vienna
C’è poco da fare: siamo al cospetto di una mente superiore. Noi continueremo a scrivere ovvietà mentre lui letteratura.
Ho già letto che “qualcuno” vede un ritorno al vecchio attrezzo da parte di Matteo che, in realtà, ha solo ripreso le vecchie grafiche rispetto alla versione Nite ,esibita a fine estate,della sua Extreme.
@ francesco (#2958024)
GIVALDO ma quanta Serotonina prendi a colazione.
Però hai ragione.
@ Dario (#2958032)
Nelle atp finals puoi perdere una partita nel girone e qualificarti lo stesso x le SF.
Forse si riferiva a questo.
@ francesco (#2958024)
Lo faccio per convincere l’utente Gualtiero. Ma è dura, sembra irremovibile.
Ciao
L’obiettivo stagionale è il quinto posto.
Dico da sempre che il miglior colpo di questo ragazzo è la testa, non c’è confronto con Rublev.
Basta guardarlo nell’ultimo match in cui alcuni punti essenziali se li è giocati grazie ad un q.i. superiore.
Bravo Matteo, sei il nostro vanto !!
Sono assolutamente d’accordo con te!
Adesso Jannik ha una bella opportunità per superare anche Hurkacz ma, come giustamente hai sottolineato, Opelka è un giocatore rognosissimo che non dà ritmo, ti lascia scambiare poco e richiede molta concentrazione per affrontarlo. In più Jannik dovrà fare uno sforzo doppio per mantenere il focus elevato venendo da una fresca vittoria ad Anversa!
Per essere precisi Lele sarebbe il diminutivo più consueto per Gabriele, ma non c’è da meravigliarsi se lo si usa per altri nomi, che so Raffaele o, come tu suggerisci, Emanuele, in internet c’è persino una Eleonora che preferisce farsi chiamare così, e non si tratta di dislessia…
Ormai la sintassi e l’ortografia sono fai-da-te e nessuno se ne scandalizza, figuriamoci l’inezia della scelta del diminutivo
Mi spieghi il concetto di “partita secca “? Non mi risulta che si giochino partite a/r nel tennis.
Concordo. Fino a quel punto, in un quadro di sostanziale parità, era l’Australiano a farsi preferire, non fosse che per la maggiore facilità con cui teneva i propri turni di servizio
Poi Matteo è venuto fuori bene
@ ALEXIEJ70 (#2957969)
per chi non piacciono i post che auspicano un futuro roseo per i nostri tennisti, dico che sognare porta bene! Sono anni che a forza di sperare che i nostri non fossero più presi a pallate da francesi e spagnoli, ma che entrassero al vertice delle classifiche Atp, lentamente ma inerosabilmente tutto è cambiato: I sogni diventano realtà.. e che realtà!! Tre italiani in Top ten? Io ci credo!! E spero che superino tutti il record di Adriano!! I loro nomi: Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti! Entro il 2023 anche il carrarino ci arriva.
Non l’ho vista, ma 5 aces col 68% di prime dentro mi fa pensare che o la superficie sia lenta o che Popyrin abbia risposto da Dio.
Concordo.
Fino al 5-4 non mi era piaciuto.
Grande Givaldo…….
ma da dove ti vengono???
Perdere da Murray non è mai una sorpresa…
Il nostro Jannick… Io incrocio le dita e non dico niente… Opelka in una partita secca è sempre un po’ un rischio. Secondo me dipende se si è abituato a vincere cioè se aver vinto Antwerp lo ha prosciugato o no…
Ho visto solo il primo set e dal Tie mi era sembrato evidente che Matteo avesse inserito la quinta…e infatti.Poppy é sceso al 77,non me lo aspettavo visto che era uno dei giovani in rampa di lancio, ad inizio stagione se la batteva cin Jannik, cosa che rende ancor più merito al nostro roscio che invece sta andando oltre le aspettative dell’anno
@ Monsss (#2957988)
Lele è il suo diminutivo. Ho sentito i suoi tifosi usare questo nomignolo in un torneo in Italia, non ricordo bene se era a Roma. Essendoci poi un’altro Lorenzo, che invece chiamano Lollo, il nostro Sonego, mi sembrava simpatico usare Lele. Muso è un altro diminutivo molto usato dai suoi tifosi, come anche IN AMERICA lo chiamano Maserati.
O altri ancora Lorenzo il Magnifico, o anche Musomagia, e Musomania.
Verrà presto anche il tempo di Musetti che ha tutto per diventare un top player. Per ora godiamoci uno straordinario Sinner con i suoi comodini. E’ spettacolo puro anche quello.
Panatta e Barazzuti non sono mai stati in top 10 contemporaneamente. Panatta nel 73,76,77. Barazzuti nel 78. Piu’ o meno come Fognini e Berrettini che si sono “sfiorati”.
si ma quanto è falloso matteo,x piegarsi gli ci vuole la spinta,se non migliora i gratuiti fara’ fatica a rimanere al top
Grandissima prova di Matteo. Poteva sembrare semplice ma popiyrin era un avversario pericolosissimo e ha giocato ad un livello elevatissimo. Matteo ha fatto una partita sublime. Il n 7 al mondo è lui e tanto di cappello. Matteo super.
Dal 5-4 del primo set berrettini mi è piaciuto.
Una delle migliori prove dal post wimbledon.
Domnda che non c’entra niente, ma perché “Lele” Muso? “Lele” non è diminutivo di “Emanuele”? Per Lorenzo io ho sempre sentito “Lollo”. Non è la prima volta che mi capita di leggere questa cosa, vorrei sapere se c’è un motivo preciso per cui Musetti è stato “ribattezzato” così
@ Marco10 (#2957973)
Fidatevi, ce la fa, i nostri ci fanno un po’ talvolta soffrire ma non ci tradiscono mai…Vi amo! Non vi cambio con nessuno, nemmeno con quel diavolo di Alcatraz…
Indovinato Murray vincitore ☺️, almeno ci credevo…
Oggi Matteo non era al massimo, ma l’ha portata a casa e per ora va bene così. Ora con il georgiano dovrà crescere di condizione, ma parte favorito. Forza Matteo!
Se Jannik supera l’americano al primo turno, arriva in semifinale, e non è detto che si fermi qui….
Bene Berrettini, battere Popyrin non è mai facile. Tecnicamente ha giocato bene e da un punto di vista atletico un po’ meglio rispetto alle ultime uscite. Non è ancora al top e probabilmente sta lavorando con il suo staff per essere pronto per gli appuntamenti più importanti. Il prossimo match con un Basilashivili recentemente bin ottima forma sarà più dura, anche se da un punto di vista tecnico è comunque favorito.
Matteo in controllo passa l’ottimo russo-australiano. Il nostro è un top Ten con i fiocchi. Sarebbe bellissimo arrivare nei primi 5 a fine stagioni con Jannik 8. Due italiani in top ten solo ai tempi di Adriano e Corrado. Un terzo? Molto difficile per Sonny, probabile fra qualche anno per Lele Muso.
È mezzanotte e non si dorme. Arrivano rumori di martelli pneumatici e scalpelli dal cortile. Il Sinneriano del quinto piano, eletto amministratore condominiale, sta tirando su un monumento allo scozzese nel parcheggio auto. Monument Valley e Monument Murray.
Ieri, dopo la finale di Anversa,ha piazzato una gigantografia di Jannik nell’androne. Al passaggio, ogni condomino deve prodursi in un solenne inchino. Mi sbaglierò, ma credo che il portiere abbia ricevuto un piccolo incoraggiamento economico per controllare chi non rispetta il regolamento.
In più, dopo un’infuocata riunione, è stato proposto il 16 Agosto -data di nascita di Sinner (e pure di Bukowski)- giorno di festa condominiale.
Tempi duri per i Musettiani come me.