Open Court 80 ATP, Copertina

Open Court: Dimitrov, l’eclissi di una promessa non mantenuta (di Marco Mazzoni)

25/07/2019 10:15 43 commenti
Grigor Dimitrov nella foto
Grigor Dimitrov nella foto

Siamo solo a metà, ma l’annata tennistica 2019 è talmente ricca di spunti che la ricorderemo a lungo. Gli azzurri ci stanno esaltando: quasi ogni settimana abbiamo note liete da raccontare, tra tornei vinti, finali, semifinali, best ranking, giovani e giovanissimi in grande ascesa. Nadal risorgee domina ancora Roma e Parigi, rigenerato dopo i tanti dubbi sorti dall’avvio incerto sul rosso. Ironman. Djokovic potrà non scaldare i cuori, ma resta il più forte su piazza, come dimostrano i due Slam vinti. Federer commuove, incredibile produrre un tennis di questa qualità e quantità a quasi 38 anni, ma… fa “morire” l’esercito dei suoi tifosi con la sconfitta più dolorosa della sua carriera a Wimbledon. A questo potremmo aggiungere molte altre prime pagine: dal ritorno di Murray dopo il quasi-addio a Melbourne e l’operazione all’anca all’ennesimo doloroso crack di DelPo; l’ascesa di Felix Auger Aliassime e Tsitsipas, i due probabili “big one” in attesa di conferme dagli altri giovani. Il primo Masters 1000 di Fogninie l’ingresso nella top10, impresa che vale una carriera. Questo e tanto altro, e certamente sto dimenticando qualcosa.

In questo vortice di partite, personaggi ed emozioni, sta scivolando via l’annata e probabilmente anche la carriera di Grigor Dimitrov. Il bulgaro è reduce da qualche problema fisico alla spalla, ma quel tennista che solo un anno e mezzo fa vinse il Masters (oltre ad un Masters 1000), issandosi al n.3 del ranking di fine anno, è completamente sparito. Spazzato via non solo da problemi fisici, ma soprattutto agonistici e tecnici. Eppure si era affidato al “guru” Agassi per tentare una vera ripresa. Ci credeva, e mi auguro ci creda ancora… anche se il campo parla chiaro. Chiarissimo. Sconfitte, solo sconfitte. Brutte, pesanti. Match buttati via, spesso condotti e poi clic, la luce si spegne. Titoli di coda. L’ultima proprio all’esordio ad Atlanta, dove lo sconosciuto Kevin King (405 ATP) è stato capace di rimontare da 2-4 nel primo e 0-3 nel secondo. Ok, lo yankee giocava in casa, non aveva niente da perdere, ma non è la prima volta che Grigor crolla. A Wimbledon era ad un passo dal battere Moutet, rimontato e sconfitto al quinto. Sull’erba amica del Queen’s è uscito immediatamente. Un filo meglio sul rosso, dove almeno ha portato a casa qualche match, ma senza mai arrivare ad una qualità di tennis nemmeno vicina a quella del suo talento tecnico. Il 2018 è stato grigio, quindi la tendenza viene da lontano, è consolidata. È sceso sotto il n.50 del ranking. E da dietro in molti spingono…

Riprendersi da un problema fisico non è mai facile, ma qua c’è sicuramente dell’altro. La sensazione generale è quella di un tennista in estrema sfiducia, e non più sostenuto da una condizione fisica così buona da sostenere un tennis mai evoluto al 100%. Era facile esaltarne le doti nel 2017, con molte vittorie, anche prestigiose. Personalmente avevo commentato il suo successo con più di un dubbio, chiedendomi “sarà l’inizio di quella carriera sperata, o è già vicino al limite?”. La mia sensazione è che fosse già troppo “tirato”. Che le grandi vittorie erano state ottenute grazie ad un livello di intensità fisica ed agonistica notevolissimo, ma senza un salto, quel salto di qualità nel gioco e nella tattica da permettergli di consolidare quel livello toccato. Purtroppo, i fatti stanno dimostrando questa teoria.

Nelle sue grandi vittorie 2017, Dimitrov non mollava una palla. C’erano anche bei vincenti, frutto di un braccio tutt’altro che banale; ma nei momenti più duri del match, vinceva i punti non grazie ad un Ace, un dritto in accelerazione, una volee dopo un attacco; li portava a casa soffrendo, rimettendo, sprintando, spendendo ogni goccia di sudore e non mollando mai. Ottimo. Ma non per un tennista “costruito” per produrre gioco. Questo è sempre stato il problema di Dimitrov. Un ragazzo dotato di un bel braccio, di un gioco elegante, ma senza la velocità di esecuzione, l’attitudine offensiva e la “testa” capace a sostenerlo nei grandi match. Un tennista costruito, modellato verso un idealtipo troppo ardito per le sue reali qualità. Non una mazzata di servizio e dritto, non l’anticipo di “un” Federer (molto studiato…), non la velocità di esecuzione di un Fognini. Un bel giocatore, ma incompiuto perché incapace di “compiersi” verso quello che sperava. Il livello toccato nella sua stagione d’oro doveva essere la base su cui evolvere. Prendere coscienza della propria forza e quindi trovare la lucidità per esprimere ed esplodere il suo potenziale, la sua qualità. Non ci è riuscito. Era ad esempio il salto di qualità di cui è stato capace Wawrinka, passando da potenziale campione a campione vero. Stan aveva alla spalle ben altra “artiglieria”, ma era assai deficitario sul piano atletico e mentale. Con un gran lavoro sappiamo tutti cosa è riuscito a fare. Dimitrov evidentemente no. Il bulgaro ha da sempre un tennis meno esplosivo rispetto a Stan, colpi meno definitivi. Ma è un giocatore brillante, completo, buono per ogni superficie, molto veloce in campo. Purtroppo non è riuscito a tenere quel livello fisico di prestazione, probabilmente superiore alla sua reale cilindrata; e nemmeno è riuscito ad inserire nel suo gioco quel che gli serviva per competere alla pari con i big: un servizio più incisivo, una risposta più continua, un tennis più veloce in anticipo alla ricerca del punto. Appena è sceso sul piano fisico, è calato vistosamente anche sul piano mentale e della consistenza. Addio vittorie.

Seguo da sempre con attenzione il suo gioco, fin da quando era la classica “eterna promessa” del ’91, perso tra troppi cambi di coach e l’incapacità di dare una direzione precisa al suo tennis. Sembrava ci fosse riuscito, che fosse finalmente arrivato dove conta. È stata una piccola illusione. Probabilmente aveva intrapreso una strada “errata”. Attenzione: non che fosse errata in assoluto, perché i risultati sono arrivati; il suo 2018 ed il misero 2019 ci dicono che è stata una direzione non adatta al suo fisico, alla sua testa, al suo tennis tecnico ma leggero. Lui dice di crederci, fortemente. Che il lavoro con Agassi darà i suoi frutti. Glielo auguro, sinceramente, perché in mezzo a molte delusioni ci ha regalato anche bei match e discrete emozioni. A 28 anni Grigor è tutt’altro che vecchio, vedendo il trend del nostro sport. La sensazione è che resterà una promessa non mantenuta. Mi auguro di essere smentito.

Marco Mazzoni

@marcomazz


TAG: , , , , ,

43 commenti. Lasciane uno!

Much (Guest) 26-07-2019 14:27

@ L‘esteta
Ironia da quattro soldi non all‘altezza dei pezzi ben argomentati di Mazzoni. E scusa, dove sarebbe il nesso tra un pezzo su Dimitrov (condivisibile o anche no) e i campi della Lombardia, mi sfugge!?

43
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tennisaddicted (Guest) 26-07-2019 12:41

Scritto da L’ Esteta: “la Chirurgia Estetica nulla puo’ contro le Turbe Mentali”
Se fossi pagato potrei farei un articolo esattamente di segno opposto, celebrando la carriera e il talento di un campione issatosi al numero 3 nel periodo dei Fab4. Tant’è: non ricordo di aver mai incrociato un Marco Mazzoni in trent’anni di carriera tennisticamente esercitata in tutti i circoli della Lombardia… Forse il Mazzoni era quello che teneva occupati i campi della Domenica mattina all’alba, giocando a ciapa-no con un esimio collega, prima delle competizioni? Batti batti Lei..
D’altronde è già stato detto in passato: se ci volesse un patentino per circolare su Livetennis, le strade sarebbero desolatamente vuote.

Mah, una cosa è fare il tennista un’altra il giornalista. E per me un ottimo giornalista è esattamente come un ottimo tennista. Cioè ottimo.

42
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ubik (Guest) 26-07-2019 11:49

A “evoluto al 100%” (sic) ho smesso di leggere

41
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Losvizzero 26-07-2019 10:58

Ormai sarà una carriera come quella di Verdasco… 85% faighe 15% risultati

40
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
rematore (Guest) 26-07-2019 10:53

Dimitrov è sempre stato un giocatore sopravvalutato, a partite dal confronto azzardato che gli è stato affibbiato dal promo momento. Non basta giocare con eleganza e avere un gran rovescio a una mano per essere campioni. Federer non è un campionissimo per il bel gioco.

39
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Meloccaro (Guest) 26-07-2019 10:06

Scritto da cataflic

Scritto da DYLAN1998
@ Meloccaro (#2395279)
Secondo me Stan e Delpo sono quasi alla pari. Però, pur avendo vinto due Slam in meno, l’argentino mi ha sempre dato l’impressione di essere più costante (quando il fisico glielo consentiva)..
Tra l’altro Delpo è esploso molto prima; senza malanni probabilmente avrebbe più Slam di Stan. Magari non sarebbe stato ai livelli dei 3, ma già accanto a Murray sì.

Concordo…gli infortuni di Delpo sono il più grande regalo fatto ai fab4, sennò oltre a comparire prima o poi come n1 si sarebbe portato a casa almeno 3/4 slam. Si vede quando un giocatore ha la tempra e lui ce l’aveva.

Si parla sempre di supposizioni, è vero Delpo ha vinto uno Slam ma per onore di cronaca va detto che è stato nel posto giusto al momento giusto ricevendo uno dei tanti regali che Federer ha elargito nella sua leggendaria carriera,Stan a tratti ha dominato su tutti,anche se a piccolissimi tratti.

38
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Vavassori è lo zeman del tennis (Guest) 26-07-2019 10:04

Scritto da DYLAN1998

Scritto da Vavassori è lo zeman del tennis
Qua sopra ci lamentiamo sempre di cecchinato ma allora del bulgaro che dobbiamo dire?
I tennisti hanno anche le annate no,pur senza infortuni o malanni fisici.

Cecchinato e Dimitrov nella stessa frase. Sbagli in partenza.

E dove ne avrei fatto una comparazione, sapientone del tennis? 🙄

37
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
L’ Esteta: “la Chirurgia Estetica nulla puo’ contro le Turbe Mentali” (Guest) 26-07-2019 09:18

Se fossi pagato potrei farei un articolo esattamente di segno opposto, celebrando la carriera e il talento di un campione issatosi al numero 3 nel periodo dei Fab4. Tant’è: non ricordo di aver mai incrociato un Marco Mazzoni in trent’anni di carriera tennisticamente esercitata in tutti i circoli della Lombardia… Forse il Mazzoni era quello che teneva occupati i campi della Domenica mattina all’alba, giocando a ciapa-no con un esimio collega, prima delle competizioni? Batti batti Lei..
D’altronde è già stato detto in passato: se ci volesse un patentino per circolare su Livetennis, le strade sarebbero desolatamente vuote.

36
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
cataflic (Guest) 26-07-2019 08:14

Scritto da DYLAN1998
@ Meloccaro (#2395279)
Secondo me Stan e Delpo sono quasi alla pari. Però, pur avendo vinto due Slam in meno, l’argentino mi ha sempre dato l’impressione di essere più costante (quando il fisico glielo consentiva)..
Tra l’altro Delpo è esploso molto prima; senza malanni probabilmente avrebbe più Slam di Stan. Magari non sarebbe stato ai livelli dei 3, ma già accanto a Murray sì.

Concordo…gli infortuni di Delpo sono il più grande regalo fatto ai fab4, sennò oltre a comparire prima o poi come n1 si sarebbe portato a casa almeno 3/4 slam. Si vede quando un giocatore ha la tempra e lui ce l’aveva.

35
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Paolo (Guest) 25-07-2019 23:23

@ DYLAN1998 (#2395437)

Non esiste il se nel tennis

34
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Much (Guest) 25-07-2019 22:58

OT visto che sono stati citati i successi italiani: aggiungerei che al momento abbiamo i primi tre junior (under 18) al mondo con Sinner, Musetti e Zepperi, ovviamente un fatto eccezionale!
Poi, altro OT: sapete l‘età media dei Top10 di doppio Atp? 35,5 anni e non c‘è nessuno sotto i 29 anni nei primi 15!

33
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
pablito 25-07-2019 18:13

C’è chi può fare il parallelo fra il rendimento tennistico e… la relazione con la bellona ?
Non so di gossip, ma forse il diagramma può indicare qualcosa, e dimostrarsi interessante…

32
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
gio’ (Guest) 25-07-2019 18:05

Scritto da Tennismania
@ giò (#2395360)
A parte che è 1 e mezzo in venti anni di carriera ….. nel 2013 era menomato alla schiena e nel 2016 idem al ginocchio tanto che ha giocato pochissimo cio nonostante stava battendo in SF raonic a Wimbledon …. dimitrov ha fatto benino 2 anni… non mi sembrano due casi lontanamente paragonabili

Guarda che non devi difendere Federer con me, è il mio idolo da una vita! Ho solo precisato che quello che hai detto non è del tutto vero, punto e basta…

31
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Max Bre
DYLAN1998 25-07-2019 17:56

@ Meloccaro (#2395279)

Secondo me Stan e Delpo sono quasi alla pari. Però, pur avendo vinto due Slam in meno, l’argentino mi ha sempre dato l’impressione di essere più costante (quando il fisico glielo consentiva)..
Tra l’altro Delpo è esploso molto prima; senza malanni probabilmente avrebbe più Slam di Stan. Magari non sarebbe stato ai livelli dei 3, ma già accanto a Murray sì.

30
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: sonia609
DYLAN1998 25-07-2019 17:52

Scritto da Vavassori è lo zeman del tennis
Qua sopra ci lamentiamo sempre di cecchinato ma allora del bulgaro che dobbiamo dire?
I tennisti hanno anche le annate no,pur senza infortuni o malanni fisici.

Cecchinato e Dimitrov nella stessa frase. Sbagli in partenza.

29
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: sonia609
simposio (Guest) 25-07-2019 17:40

Scritto da Meloccaro

Scritto da Mauro72
In principio c’erano i Fab Four, poi tutti gli altri.
Si è sempre intravisto qualcuno che potesse provare a intaccare quel reame, sono stati tanti.
L’unico vero pretendente è stato Del Potro, anzi, con un fisico integro sarebbe stato uno dei 5 (e nemmeno il quinto, anche un poco più su).
Si sono avvicinati a tratti Wawrinka e Cilic, se non altro perché hanno vinto Slam.
Tutte le altre promesse si sono sgretolate: Tsonga, Berdych, Raonic, Monfils (più divertente che vincente, in realtà), più recente Zverev che però resta dietro, Tsitsipas forse salirà perché i Fab si ritireranno, ma per ora anche lui sta dietro.
Alla fine l’unico giocatore che è rimasto per un decennio con regolarità subito dietro i fenomeni è stato l’onesto Ferrer, il più continuo.
Dimitrov appartiene alla razza dei talentuosi un po’ pigri, ha avuto un apice e poi è sparito nella mediocrità: ma non è mai stato meglio di un Berdych, tanto per dire, aveva solo meno voglia

Dissento totalmente su Stan
Un grande campione un gradino al di sopra di Delpo e dieci gradini al di sopra di Cilic
Secondo me è stato migliore anche di Murray

No. Non scherziamo. Murray é di un’altra categoria rispetto a Stan.
3 slam vinti ( come Stan ) ma altre 8 finali giocate ( perse ).
Ha vinto 14 Mille ( piu di Sampras ) é stato campione olimpico.
Soprattutto é stato quasi 1 anno intero numero 1 del mondo a dispetto dei 3 mostri mentre Stan non é andato al di la del numero 3.
Murray é stato superiore a Stan e neanche di poco

28
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
simposio (Guest) 25-07-2019 17:32

Dimitrov é stato n4 del mondo. Piu di cosi non poteva fare con i 3 mostri al top della loro carriera.
Gli unici che hanno opposto resistenza a quei 3 e si sono ritagliati il loro ( importante ) spazio sono Wawrinka e soprattutto Murray ( tanto che si parlava di fabs 4 ) tutti gli altri della stessa generazione piu di cosi non potevano.

Sarei stato curioso di vedere Del Potro senza infortuni, perfettamente sano, cosa sarebbe stato in grado di fare

27
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: sonia609
Tennismania (Guest) 25-07-2019 17:20

@ giò (#2395360)

A parte che è 1 e mezzo in venti anni di carriera ….. nel 2013 era menomato alla schiena e nel 2016 idem al ginocchio tanto che ha giocato pochissimo cio nonostante stava battendo in SF raonic a Wimbledon …. dimitrov ha fatto benino 2 anni… non mi sembrano due casi lontanamente paragonabili

26
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Ahahah (Guest) 25-07-2019 16:57

Un giocatore che vince il Master e che ora sta attraversando un momento difficile i giornalisti in Italia lo chiamano “promessa non mantenuta”. Mi vergognerei fossi al posto vostro …

25
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Max Renard (Guest) 25-07-2019 16:41

Prese moltissimi punti vincendo il Masters, finale addirittura su Goffin, anche l’ultimo master vittoria di Zverev dimostra il fatto he si prendono molti punti ed inganna molto. Giustamente si parlava di leggerino non come fisico ma perchè la sua palla è leggera e non viaggia, i giustamente citati Cilic, Del Potrò e Wawrinka tirano dei lavandini ovvero un tennis molto redditizio negli ultimi anni. Il bulgaro avesse giocato negli anni 70-80 e 90 avrebbe vinto di più. L’idea di scopiazzare il più possibile il proprio idolo non è un’ ideona, anche Roger aveva come idolo Sampras ma non l’ha scopiazzato ed ha cercato la propria strada.

24
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
giò (Guest) 25-07-2019 16:29

Scritto da Tennismania
@ Chinaskij (#2395328)
Federer non ha vinto nulla
per anni ? Non direi …. quando l’anno non è andato benissimo ha fatto comunque finali slam , ma di che parliamo

Beh, non è del tutto vero: nel 2013 ha fatto solo una semifinale slam e ha vinto solo Halle, mentre nel 2016 ha fatto due semifinali slam e non ha vinto nessun torneo…

23
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tennismania (Guest) 25-07-2019 16:14

@ Chinaskij (#2395328)

Federer non ha vinto nulla
per anni ? Non direi …. quando l’anno non è andato benissimo ha fatto comunque finali slam , ma di che parliamo

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Chinaskij (Guest) 25-07-2019 15:46

Scritto da Tennisaddicted
Solito bel pezzo di Mazzoni.
Dimitrov non ha mai scaldato i cuori degli appassionati: nonostante l’eleganza dei suoi movimenti, si percepisce la “costruzione” del giocatore sul modello Federer. È un clone mal riuscito, purtroppo per lui. E siccome al cuor non si comanda, lui non è mai stato ammesso…

Secondo me è troppo presto per dire che la carriera è finita o che il numero 3 del ranking è stato un caso… anche federer non ha vinto nulla per anni e poi è tornato… Agassi.. si possono fare molti esempi di giocatori che non raccolgono nulla per periodo lunghi salvo poi tornare. Il tennis logora e richiede sempre il massimo per stare si vertici. Basta qualcosa di grave a livello personale che impedisca di dare il meglio e si perdono 50-100 posizioni

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Meloccaro (Guest) 25-07-2019 14:13

Scritto da Mauro72
In principio c’erano i Fab Four, poi tutti gli altri.
Si è sempre intravisto qualcuno che potesse provare a intaccare quel reame, sono stati tanti.
L’unico vero pretendente è stato Del Potro, anzi, con un fisico integro sarebbe stato uno dei 5 (e nemmeno il quinto, anche un poco più su).
Si sono avvicinati a tratti Wawrinka e Cilic, se non altro perché hanno vinto Slam.
Tutte le altre promesse si sono sgretolate: Tsonga, Berdych, Raonic, Monfils (più divertente che vincente, in realtà), più recente Zverev che però resta dietro, Tsitsipas forse salirà perché i Fab si ritireranno, ma per ora anche lui sta dietro.
Alla fine l’unico giocatore che è rimasto per un decennio con regolarità subito dietro i fenomeni è stato l’onesto Ferrer, il più continuo.
Dimitrov appartiene alla razza dei talentuosi un po’ pigri, ha avuto un apice e poi è sparito nella mediocrità: ma non è mai stato meglio di un Berdych, tanto per dire, aveva solo meno voglia

Dissento totalmente su Stan
Un grande campione un gradino al di sopra di Delpo e dieci gradini al di sopra di Cilic
Secondo me è stato migliore anche di Murray

20
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Max Bre
cataflic (Guest) 25-07-2019 13:51

Se non spacchi per arrivare al top devi essere super costante e buttarla in consistenza, ma lui difetta in entrambe.
All’inizio temevo che anche Tsitsipas potesse avere un po’ lo stesso difetto, ma mi sembra decisamente più determinato ad arrivare in cima.

19
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Bar
Tennismania (Guest) 25-07-2019 13:43

Semplicemente un giocatore né carne né pesce , con un rovescio modestissimo, bello da vedere , ma un serbatoio di punti per …. l’avversario.
Stesso discorso per Zverev, seppur diversi: giocatore con un dritto da 50 del mondo , se non entra la prima sono dolori

18
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tiger Woods (Guest) 25-07-2019 13:25

Scritto da RafaNadal9900
Quando penso che ha vinto il master e rafa probabilmente non lo vincerà mai…

Credo che a Rafa del Master ormai interessi ben poco…l’unica cosa che conta realmente fino al suo ritiro è il record di Slam.

17
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP
Vavassori è lo zeman del tennis (Guest) 25-07-2019 13:12

Scritto da yuja
Secondo me c’entrano anche le donne …

che non è mica tanto un pensiero peregrino. Ad oggi sembra che molti sportivi più che stabilizzati dalle relazioni col sesso opposto ne escano destabilizzati.
Evidentemente la società è andata a rotoli.

16
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: MarcoP
Gigino O’ Bambulé (Guest) 25-07-2019 13:12

Purtroppo un clone “estetico” di Ruggero ma solo quello xche’ gli e’ mancata la “cazzimma” x vincere. In ogni caso i suoi risultati li ha avuti x cui tanto bidone non lo e’ stato!

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
gio’ (Guest) 25-07-2019 12:26

Scritto da ilpallettaro
troppo leggerino, se non riesce a anticipare il colpo è in difficoltà e non ha grandi alternative.

Oddio, 191 cm e 81 kg, troppo leggerino non direi…

14
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: sonia609
gisva 25-07-2019 12:18

Ottima disamina.
Di fatto, pur assomigliando a Federer, Dimitrov non ne ha i vincenti.
Senza variazioni tecniche avrebbe dovuto raggiungere una leggerezza ed una intensità fisica alla Djokovic. I risultati li ha ottenuti seguendo questa strada, ma non è stato in grado di mantenere l’impegno a lungo.
Un’altra soluzione potrebbe essere cercare di giocare maggiormente d’anticipo. In questo Agassi potrebbe essergli d’aiuto. Vedremo…

Alcune riflessioni su giocatori simili:
Tsitsipas sta avendo una carriera migliore perché ha servizio-dritto nettamente più incisivi, ma quando lo vedo giocare sul rovescio penso che, pur essendo un colpo esteticamente molto bello, dovrà fare qualcosa se vorrà superare un ulteriore step. Paradossalmente il suo rovescio sembra adattarsi meglio alla terra.
Anche il gioco attuale di Musetti mi pare assimilabile a quello di Dimitrov. Non che la carriera del bulgaro sia da buttare, ma dovrebbe trarne qualche indicazione…

13
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Sisifo
RafaNadal9900 25-07-2019 11:15

Quando penso che ha vinto il master e rafa probabilmente non lo vincerà mai…

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
il vero tennis (Guest) 25-07-2019 10:59

Non eccede in nulla, solo un buonissimo tennista!

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Betafasan 25-07-2019 10:40

E qualcuno critica Ceck! Pensate a Dimitrov,carreno busta ,Rublev e molti altri..

10
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: MarcoP
erminio (Guest) 25-07-2019 10:38

articolo molto interessante, grazie Marco M.

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
yuja (Guest) 25-07-2019 10:33

Secondo me c’entrano anche le donne …

8
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: MarcoP
3.4 (Guest) 25-07-2019 10:30

e’ stato 3 del mondo ed ha vinto un Master…tanto fallimento non lo vedo. Magari e’ durato poco ma e’ un Uomo non un Robot.

7
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Sisifo, sonia609, Bar
ilpallettaro (Guest) 25-07-2019 10:21

troppo leggerino, se non riesce a anticipare il colpo è in difficoltà e non ha grandi alternative.

6
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP
AndreTNS (Guest) 25-07-2019 10:18

Condivido il pensiero di Mazzoni, sicuramente i picchi di classifica vittorie e gioco li ha ottenuti principalmente grazie ad uno stato di forma eccezionale, anche se come detto i colpi li ha sempre avuti.
Ad inizio carriera molti lo paragonavano a Federer come stile, ma ho sempre pensato ad un paragone azzardato, non esistono giocatori che giocano e tirano colpi quasi senza faticare come sembra faccia Federer.
Detto questo sicuramente è diventato anche un problema psicologico, calo di forma fisica, sconfitte, caduta nel ranking e conseguente inevitabile perdita di fiducia, in ogni caso anche se il meglio lo avesse già dato, è stato cmq un n.3 ATP nell’era dei fab four, quindi tanta roba.

5
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP
Vavassori è lo zeman del tennis (Guest) 25-07-2019 10:14

Qua sopra ci lamentiamo sempre di cecchinato ma allora del bulgaro che dobbiamo dire?

I tennisti hanno anche le annate no,pur senza infortuni o malanni fisici.

4
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: MarcoP
Tennisaddicted (Guest) 25-07-2019 10:11

Solito bel pezzo di Mazzoni.

Dimitrov non ha mai scaldato i cuori degli appassionati: nonostante l’eleganza dei suoi movimenti, si percepisce la “costruzione” del giocatore sul modello Federer. È un clone mal riuscito, purtroppo per lui. E siccome al cuor non si comanda, lui non è mai stato ammesso…

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Mauro72 (Guest) 25-07-2019 10:10

In principio c’erano i Fab Four, poi tutti gli altri.
Si è sempre intravisto qualcuno che potesse provare a intaccare quel reame, sono stati tanti.
L’unico vero pretendente è stato Del Potro, anzi, con un fisico integro sarebbe stato uno dei 5 (e nemmeno il quinto, anche un poco più su).
Si sono avvicinati a tratti Wawrinka e Cilic, se non altro perché hanno vinto Slam.
Tutte le altre promesse si sono sgretolate: Tsonga, Berdych, Raonic, Monfils (più divertente che vincente, in realtà), più recente Zverev che però resta dietro, Tsitsipas forse salirà perché i Fab si ritireranno, ma per ora anche lui sta dietro.
Alla fine l’unico giocatore che è rimasto per un decennio con regolarità subito dietro i fenomeni è stato l’onesto Ferrer, il più continuo.
Dimitrov appartiene alla razza dei talentuosi un po’ pigri, ha avuto un apice e poi è sparito nella mediocrità: ma non è mai stato meglio di un Berdych, tanto per dire, aveva solo meno voglia

2
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: MarcoP, sonia609, Wimbledon
Bibi (Guest) 25-07-2019 09:55

Io continuo a pensare che Rasheed stesse facendo un buon lavoro con lui e che avrebbe dovuto insistere. Vero che era un tennis molto fisico e incentrato sulla mobilità, ma forse il coach aveva visto lungo e aveva capito che non poteva trasformarlo, come mezzo mondo allora voleva, in un clone di Roger. Semplicemente perchè non lo era.

Secondo me all’epoca aveva un solo grande punto debole da sistemare: il non saper chiudere i punti in fretta. Sistemato quello, se in buone condizioni fisiche avrebbe potuto certamente vincere qualcosina in più.

1
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Just is Back