Toni Nadal diventa coach di Auger-Aliassime, debutto insieme a Monte Carlo
08/04/2021 15:33 
26 commenti
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Toni Nadal
Il quotidiano Marca riporta una notizia davvero curiosa: Toni Nadal, storico coach di Rafa e oggi direttore dell’Accademia che porta il nome del nipote, torna sul Tour ATP insieme a Felix Auger-Aliassime. È stato il giovane canadese ad annunciare la nuova collaborazione, confermata poi anche da Toni. L’ex coach di Rafa affiancherà l’attuale allenatore di Felix, Frederic Fontang.
I due hanno lavorato assieme per un po’ di settimane presso l’Academy alle Baleari, quindi la collaborazione è nata durante le loro sessioni di lavoro. Toni inizierà subito dal prossimo torneo di Monte Carlo, e resterà col canadese almeno per tutta la stagione europea sul rosso. Poi si vedrà.
La conferma è arrivata anche da Zio Toni, che ha aggiunto: “Se dovessimo giocare contro Rafa, non sarò su nessuna delle due panchine per rispetto di entrambi i giocatori. Sono ancora il direttore dell’Accademia, continuo a lavorare per mio nipote, sono ancora suo zio. Credo sia normale avere un affetto speciale quando si tratta di mio nipote e per tutto quello che abbiamo vissuto assieme. Certo, se deve perdere con qualcuno, spero che sia con Felix”.
Aggiunge Nadal sull’inizio della collaborazione: “Quando mi è arrivata la sua offerta, gli ho detto di venire all’Accademia, per provare per dieci giorni a vedere se i miei consigli potevano servirgli o meno. A quel tempo non stavo valutando la possibilità di allenare un altro giocatore. Come direttore dell’Academy, posso collaborare con un giocatore che ha le più alte aspirazioni, è una sfida che personalmente soddisfa anche me. Si spera che in futuro Felix possa diventare il numero uno al mondo. Per ora deve migliorare tanto”.
La scelta è interessante, poiché Auger-Aliassime è un tennista di grande potenziale, tecnico e fisico, ma il suo tennis pare un po’ “fermo” da tempo, stenta a fare un salto in avanti, ad aggiungere migliorie concrete al suo gioco. Inoltre è da infrangere il tabù delle finali ATP, tutte perse sinora in carriera. Vedremo se la “mano” di Zio Toni aiuterà Felix a spiccare il volo…
Marco Mazzoni
TAG: Felix Auger Aliassime, Marco Mazzoni, Nuovo Coach, Toni Nadal
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Toni Nadal diventa zio di Auger-Aliassime sposando la sorella della mamma. Ottima notizia!
Toni Nadal diventa zio di Auger-Aliassime sposando la sorella della mamma. Ottima notizia!
Ho avuto la fortuna di conoscere qualche tennista “abbastanza” famoso. Diversi di loro mi hanno detto che sarebbero incapaci di fare gli allenatori di qualcuno. Sono serio? In genere sì, o almeno cerco di esporre quel che penso seriamente, sulla base di quel che conosco e ho sentito. Chi vorrebbe vedere Federer coach è perché pensa che uno come Musetti potrebbe diventarne una sorta di erede. L’esperienza è una cosa, il talento un’altra, non si può insegnare quel particolare processo mentale che porta un giocatore a fare qualcosa. E questa cosa me l’ha detta uno di cui mi fido molto sulle vicende svizzere. Poi ognuno la pensa come vuole.
Che ci fa Zio Toni con Ager? Neanche lui può far miracoli.
Qual è la principale carenza di Felix? Non i colpi, non la tecnica, non il fisico, ma la tenuta mentale nei momenti chiave degli incontri.
E chi è il giocatore che, anche alla sua età, questo problema non l’aveva, dominava lui l’avversario più anziano? Il mitico Nadal.
Ergo Alì ha fatto due conti: vuoi vedere che l’artefice, il forgiatore di quella mente vincente è lo zio Toni? Certo Rafa stesso sarebbe stato il non plus ultra, ma visto che è ancora in attività e lo zio è in pensione…
Non male la mossa di FAA, il tentativo che fa ha la sua logica, se non altro gli servirà a chiarirsi un dubbio!
@ l Occhio di Sauron (#2747346)
3
ottima prova del nove per zio Toni
Ma sei serio? Pensi davvero che uno che ha vinto 20 slam e giocato 1500 match a livello pro non sappia discriminare tra sé e gli altri?
Hai una idea?
La capacità di essere coach comprende anche il sapere cosa succede in certi momenti specifici della carriera e come gestire certe cose.
Se dovessi scegliere il coach tra un buon maestro ex 2.3 e Roger…aspetta…fammi pensare….ah, che indecisione terribile……non so proprio…ci sono quasi….
@ furborovescio (#2747316)
Basta leggere l’articolo, e poi eventualmente commentare
Esatto! E Auger finora non sembra un vincente…
Secondo me l’unico imbarazzato sarebbe Auger!
E poi il tuo back è eccezionale!!!
Immagino già i consigli sbagliati che darà ad auger quando incontra Rafa del tipo “gioca tanto in back che a rafa da molto fastdio..”
Secondo me, e mi sbaglierò di grosso, Federer non sarebbe un buon coach. Tutti si aspetterebbero di vedere il suo assistito cominciare a giocare come lui, ma è impossibile. Molte delle sue soluzioni sono frutto di talento puro, fantasia, curiosità e follia. Basta vederlo quando si allena. Vuole sempre provare qualcosa di strano e va avanti così. Molte partite le ha complicate e poi anche perse perché si incaponisce nel provare dei colpi che non gli riescono quel giorno, per la disperazione del buon Ljubicic. Non potrebbe mai passare quel talento a qualcun’altro, potrebbe fare più danni che cose buone.
Non è un personaggio simpatico, ha in antipatia, ampiamente ricambiato, Fabio Fognini, però di tennis se ne intende. Lo consiglierei vivamente a Sinner, quanto meno gl’insegnerebbe a battere. enzo
Nooooooo 😯 🙄 poi ci porta Lorenzo sulle Alpi svizzere da Heidi e le sue caprette che gli fanno ciaoooo!!! 😆
Vi immaginate al primo match Nadal VS Auger? Lo zio imbarazzatissimo
io sogno Federer un giorno coach aggiunto di Musetti. doppia apoteosi.
Uno che ne sa così tanto di tennis non si trova in giro. Il miglior allenatore della piazza. Non può che fare bene ad aliassime
Io sognavo di vederlo coach di Federer. Apoteosi.
Non ti preoccupare Toni che Rafa sul rosso non ci perde da Felix per almeno ancora un anno o due
Vabbè dai, allora è ufficiale: il mondo sta davvero per finire.
Scherzi a parte, ma coach nel senso che lo vedremo lì full-time, nel box del Canadese? E se incrocia Rafa che succede?
Caro toni, questa fa male: non mi aspettavo di vederti mai coach di uno diverso da tuo nipote…
Scherzi a parte auger può crescere molto sotto la sua guida ma questa collaborazione dipenderà molto anche da toni e da come si porrà col suo nuovo giocatore. Non è assicurato il successo credo
Mi sembra più una trovata commerciale che una decisione razionale, non so, vedremo
Buon per Aliassime, ma coach bravo non è sinonimo di vittoria assicurata
allo zio piace allenare quelli che atleticamente sono un po’ scarsini 🙄