Roger Federer e il ko agli Us Open 2018
08/09/2018 11:48 
39 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.2 del mondo
Uno dei momenti shock dell’ultimo Slam della stagione è stato sicuramente la sconfitta di Roger Federer per mano dell’australiano Millman, onesto giocatore e autore della sorpresa newyorchese più grande. Un’eliminazione di per sé già “rumorosa” che però nel suo post partita ha fatto discutere, se possibile, ancora di più: è trapelata infatti la notizia per bocca dell’ex giocatrice statunitense Mary Joe Fernandez (moglie del manager del tennista svizzero) secondo cui una volta terminato il match, Federer avrebbe svolto una visita medica perché non si sentiva bene. Qualcosa di assai comprensibile per il sottoscritto, viste le condizioni in cui si è disputato questo Slam statunitense.
Un’ondata di caldo insopportabile che ha causato malessere in tutti i giocatori, non solo nello svizzero, di certo comunque non al top a New York: contro Millman è evidente che Roger non stesse al meglio, ed è stato proprio lui con la solita onestà ad ammetterlo ai giornalisti in conferenza stampa. Semplicemente ci sono giornate in cui, grazie a una condizione fisica eccellente riesci a superare anche le avversità del meteo: per tutto lo Slam invece Roger non è riuscito a produrre il suo miglior tennis con una condizione fisica che non è apparsa ideale e che quindi, di conseguenza, non gli ha permesso di superare le difficoltà di un caldo atroce. Un inferno di cristallo come lo hanno definito molti network americani: una situazione che ha generato l’ennesimo dibattito riguardo modifiche eventuali che si potrebbero apportare al calendario per rendere alcuni impegni più accettabili da parte dei giocatori. Ma tutto ciò, probabilmente, resterà un grido di allarme non raccolto.
Il caldo, questo enorme nemico che sui campi newyorchesi ha flagellato i nostri protagonisti: è sotto gli occhi di tutti il Novak Djokovic contro Fucsovic massacrato e provato dalle condizioni e salvatosi anche grazie all’interruzione di 10 minuti quanto mai necessaria. Per molti queste condizioni estreme erano ancora più difficili da sostenere per il tennista rossocrociato, dotato di un enorme talento ma pur sempre di 37 anni.
La mia opinione è che in questo caso l’età c’entri, ma relativamente: è stato sotto gli occhi di tutti che Roger Federer non si sia presentato a questi Us Open al massimo della condizione, di certo non tirato a lucido e reattivo negli spostamenti come suo solito e come messo in mostra in altri appuntamenti altrettanto importanti. Ovviamente le condizioni meteo del primo Slam dell’anno in Australia sono differenti ma possono essere ugualmente complicate: come mai allora solo 8 mesi fa Roger metteva in fila tutti gli avversari? New York deve essere interpretata solo come una situazione di passaggio, un torneo sbagliato e andato male in cui una serie di fattori hanno impedito allo svizzero di giocare per la vittoria.
Alessandro Orecchio
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@ alexalex (#2194019)
Eh no ognuno esprime le proprie opinioni, magari in modo educato e rispettoso….
@ Ubaldo Scannacane (#2193972)
Esatto!
@ Raul Ramirez (#2193842)
Aggiungo un misha zverev come antidoto alla noia imperante…✋
In pratica un cartone animato. Un idolo integerrimo ed un furfante come avversario! 😀
Come fai sapere che non si aiuta con medicine? Stai 24 ore al giorno insieme a lui? O è la stessa certezza per cui Nadal è dopato? In pratica supposizioni non basate su prove oggettive
La sera c’è sempre più umidità in una città di mare..
Bravo !
anzi a me divertiva anche andre agassi secondo me aveva un grande gioco a centrocampo e grande anticipo sulla palla.
@ Raul Ramirez (#2194050)
vi dimenticate dei grandi john mcenroe e jimmi connors e di boris becker
Si. Ci poteva stare come pure Pat Rafter.
@ giovinco (#2193820)
Questo tipo di commento l’ho letto anche 5 anni fa…”ah vedremo quando Nadal e Djoko avranno anche loro 32 anni dove saranno, a farsi curare muscoli e giunture logori, non più in grado di lottare neppure per il torneo della parrocchia”…infatti stiamo vedendo cosa fanno loro a 32 anni, di nuovo al vertice mondiale e favoriti per Slam e numero 1 di fine anno. Di Roger cosa dire? Lo amo ma fa 5 tornei di numero all’anno e dovrebbe presentarsi almeno al top già che sono pochi, invece sento dire che era fuori condizione, ma insomma dai…diciamo che siamo alla frutta purtroppo, fa male ammetterlo, ma stavolta ci siamo davvero. Si è presentato al top per uno di 37 anni e col Millman di turno non è bastato. Djoko e’ lanciato verso il numero 1 di fine anno (i ricchi tornei in estremo oriente sono da sempre suo terreno di caccia), forse insidiato da Delpo se vince questa finale. Nadal si farà curare per tornare forte ad inizio 2019. Roger gioca ormai solo per hobby, sa che ha raggiunto il suo limite.
Leconte e Mecir…splendidi ma sostanzialmente perdenti…come mai non hai messo pure yannick Noah??
@ Figologo (#2193995)
Ciao Figologo,
ricordo bene l’articolo cui fai riferimento e continuo a pensare che se Federer si presenta a un torneo è perché in fondo punta alla vittoria, per me una cosa innegabile e nel DNA dei grandissimi, quali Roger ovviamente appartiene. Poi che possa presentarsi più o meno in forma ai nastri di partenza di un appuntamento del circuito è altrettanto ovvio (per me): a New York ha dimostrato non essere al top.
Questo ovviamente è il mio punto di vista, le differenze di vedute sono ben accette 🙂
Alessandro
Ma perché la gente mette il pollice verso se non è d’accordo, invece di argomentare? Per esempio: odiavo CR7, poi qualcuno mi ha mostrato dei fatti piuttosto oggettivi sulla sua personalità e piano piano mi sono dovuto ricredere.
Quindi nessuna opinione è mai completamente inutile. Bye bye and be well!
Concordo… hai citato giocatori immensi!!!
Ecco bravo! Ognuno tifi chi vuole, senza rompiglioni che devono dire ogni volta la loro cazzatina su arrotini, palestrati, pallettari e bottigliette! Grazie
Scusami se non riesco proprio ad emozionarmi con atleti che sistemano bottigliette o fanno rimbalzare palline prima del servizio migliaia di volte, quasi come ex atleti della Germania Est, che a furia di ripetizioni estenuanti hanno imparato la lezione…zero fantasia…gioco potentissimo ma monocorde…basato sulla resistenza fisica portata al limite ( o forse oltre…)…
Chissà perché mi esalto con i Sampras, Edberg, Leconte, Mecir… ed ovviamente il Re ! Ti regalo arrotini, palestrati, iper allenati… Goditeli tu…
Orecchio se lo ricorda l’articolo che ha scritto una settimana fa?
@ Spider 99 (#2193899)
Federer e Williams hanno la stessa età sono tutti e due del 1981
Infatti non ha senso avere pretese. Lo stesso giocatore sa di dover centellinare le presenze, perché il fisico non regge più i ritmi di allenamento/competizioni per essere n. 1 e giocare ogni torneo. Ciò che ha fatto fra gennaio 2017 e la primavera di quest’anno è già straordinario. Tuttavia il fatto che altri non arrivino a 36 anni a vincere uno slam non sminuirà il loro valore.
Chi ama veramente il tennis non ama Federer perchè vince e basta ma ama Federer per il modo di stare in campo e per la classe che esprime sul campo da gioco
Se non sbaglio Federer ha giocato in notturna con millman
Contro Kirgios ho visto un Roger eccellente. Poi contro Millman ha giocato.male ma mettiamo in conto che l’Australiano ha fatto un partitone. Poi mi direte che ha perso facile con Dj ma avrete visto che era totalmente fuori palla col diritto quindi il solito c.. di Dj. Ricordiamoci che King Roger non si aiuta con’medicine’ varie per questo ogni tanto arriva stanco al match. Cisono altri che sono sempre freschi a prescindere dalle condizioni esterne. Al massimo chiamano un medical time out per far petdere la concentrazione all’avversario.
Roger ha perso perché quel giorno il suo fisico ha avuto difficoltà con le condizioni climatiche, gli uomini non sono robot e può succedere a tutti ed è già successo in diversi sport a diversi sportivi..capita, punto.
perché non giocano in notturna?
Roger sta bene e ancora ci regalerà qualche perla. Ha perso con milman ma ha giocato male, può capitare…del resto anche a Wimbledon da giovane perse con un ucraino modesto…ma per favore lasciamo stare l’età come alibi. Serena Williams ha solo 1 anno in meno ( e 1 gravidanza in più) e ancora vince come vinceva Roger fino a gennaio…se perde ha perso perché ha giocato male
Non perché ha 37 anni.
Quoto e straquoto. …. stavolta devo dire però specifico solo stavolta federer non mi è piaciuto nelle dichiarazioni …..
Poi non dire che sono cattivo io…
Il tennis è uno sport ed è giusto che le condizioni in cui si gioca siano simili per tutti.
Non è. Giusto che la sera giochino sempre i soliti, le apparizioni sul centrale devono essere suddivise fra le prime teste di serie ed anche l’utilizzo del tetto pone problematiche che andrebbero affrontate per garantire equità.
Se non ti piace il tennis tolti i tre citati sopra puoi anche non seguirlo, anzi ti prego di farlo almeno ci risparmi dei tuoi commenti imbarazzanti.
A me lo svizzero sembra logoro, ma a questo punto della stagione agonistica credo che pure Nadal non ne abbia più. E Djokovic potrebbe avvantaggiarsene vincendo non solo Flushing Meadows ma a ‘sto punto anche i Masters (o il Master come mi piace chiamarlo ingiustamente).
Forse in Australia ce la fa perche’ sono 2 anno che non lo programmano di giorno senno’ sto cimelio ci collassa in campo?
Resisti Roger…. dopo di te solo Tsitsipas e Shapovalov, beninteso molti gradini sotto, possono salvarci dalla noia totale…
Ancora a parlare di questa sconfitta? Ma non ho capito federer giocava nel forno mentre millman nel frigorifero?
Mamma mia che problemone un tennista che ha 37 anni e non vince gli UsOpen!!! Come faremo a dormire?
The rise and fall of the Swiss Empire.
Anche in australia non ha brillato, ha goduto della coda della preparazione dell’anno precedente. L’età conta, purtroppo, ma non mi pare nulla di grave anche perchè ottiene ancora risultati che il 99% dei tennisti si sogna:sad:
a 37 anni è ancora numero 2 al mondo..che volete che faccia..stravinca o vinca ancora come se ne avesse 27??vedremo gli altri fenomeni alla sua età attuale dove saranno o cosa faranno..
Grande orecchio, un altra perla delle tue
Ti seguo da quando giocavi il doppio con Naso e piangevi per le giocate di Cipolla