Dmitry Tursunov lamenta le troppe spese che ormai ci sono nel circuito maggiore

Tursunov, fai qualcosa di utile : …ti.
Quest’anno non so se ha vinto o meno tornei, quindi 700.000 dollari mi sembrano molto, anche se lordi.
Considerando che ha vinto anche dei tornei Atp credo che dovrebbe proprio tacere… Veramente, zero dignità… Di certo avrà più di una casa, più di una macchina e le vacanze non le va a fare a Rimini come me… La decenza, ragazzi, la decenza. Perché se lo becco…la macchina che non ho.

Tursunov 700.000 e passa dollari guadagnati di solo priz emoney nel 2013. Come fa a lamentarsi?

Scritto da Sit
C’è da dire che a molti giovani promettenti è la federazione a pagare tutte le spese….. (Vedi Quinzi)

E’ vera questa cosa? Fonte?

Scritto da MADE
@ l Occhio di Sauron (#966912)
quindi secondo te un professionista, perchè di questo si parla, anche se è solo 200-300 del mondo, parte per un viaggio transoceanico da solo e gioca i suoi tornei senza allenatore e preparatore atletico. così, se esce al martedì, se ne sta una settimana in attesa della partita successiva palleggiando contro il muro. oppure, se vince dopo una partita di tre ore, cerca un centro massaggi per recuperare dalle fatiche per la partita successiva. non parliamo poi di discutere di tattica o cose simili poi con un tecnico…

Ma per quale motivo uno che ha davanti 299 persone più brave di lui ed è 300 del mondo dovrebbe guadagnare o andare in pari con il suo sport? In quale sport il 300 al mondo guadagna? (ovviamente parlando di sport individuali, per quelli di squadra c’è bisogno di più ”manodopera” ed in ogni caso sono 2-3 gli sport dove il 300 è in attivo) Il golf? Forse, ma non ci metterei la mano sul fuoco e poi? Il 300 sciatore del mondo non partecipa nenache alla coppa del mondo… e il 300 del karate al massimo fa l’allenatore in una palestra.

Ognuno fa il passo secondo la propria gamba; se riesci a fare il salto guadagni tantissimo; se il salto non lo fai soffri.
C’è gente che guadagna 1500-1600€ al mese e vuole una casa da 180.000 che non si può permettere, magari fa il mutuo ma non riesce a pagarlo e non bisogna dirgli poverino ma fesso.
Nel tennis provi se ti va molto bene puoi guadagnare anche milioni di euro ma solo pochi ci arrivano

@ l Occhio di Sauron (#966912)

quindi secondo te un professionista, perchè di questo si parla, anche se è solo 200-300 del mondo, parte per un viaggio transoceanico da solo e gioca i suoi tornei senza allenatore e preparatore atletico. così, se esce al martedì, se ne sta una settimana in attesa della partita successiva palleggiando contro il muro. oppure, se vince dopo una partita di tre ore, cerca un centro massaggi per recuperare dalle fatiche per la partita successiva. non parliamo poi di discutere di tattica o cose simili poi con un tecnico…

Scritto da Nadaliano

Scritto da Ara KiriIntervista che serve ad alzare il mirino su una questione annosa e che riguarda,al limite,giocatori fuori dalla top 150, non certo lui.Voli low cost e notti insonni all’aeroporto? Davidenko agli esordi,forse, o il Signor Cerretani come dice l’amico “RODITI”, ma non certo lui che ha un prize money di oltre 5 milioni di dollari e nel 2013 ha messo in saccoccia più di 700.000 dobloni.Poi vorrei mettermi a tavolino con lui e calcolare gli introiti degli sponsor.Con il massimo rispetto, ma le sue considerazioni ed i suoi dati andranno rapportati al suo stile di vita, evidentemente.

A quei livelli non si possono proprio lamentare, tra prize money e sponsor…avrà, come tutti, uno o più macchinoni e la ragazza modella

😛 😛 😛 😛 😛 😛 😛 😛

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@ l Occhio di Sauron (#966912)

Tutto perfetto

Scritto da WWW
@ Nadaliano (#966901)
Il tennis è solo un gioco……dopo questa affermazione è inutile continuare a parlare

bhe, è un’affermazione un po’ esagerata, ma un conto è quando le partite smuovono migliaia di persone, altra cosa sono certi tornei giocati dai 400-1000 al mondo, che guardiamo noi di questo sito e i rispettivi allenatori sugli spalti.
Alla fine sta tutto li, se c’è un seguito importante arrivano sponsor e la cosa si autoalimenta, altrimenti no.

@ voùic (#966936)

Ma infatti sono d’accordo.

@ Nadaliano (#966901)

No nei primi trenta no, ma onestamente ho fatto quasi 40 esami con media voto 29.7, ma vista la situazione attuale non posso permettermi di vivere con ciò che mi avevano proposto (800 euro contratto a progetto assistente alla cattedria di urbanistica) ma faccio l’impiegato e grazie a dio ne prendo quasi il doppio tra straordinari ed extra, indi per cui queste lamentele che nel mondo del tennis stanno diventando frequenti a mio personalissimo modo di vedere sono ridicole, come io evidentemente non merito tremila euro al mese perchè ci sono insegnanti migliori di me Tursunov non è costretto a gridare allo scandalo come se fosse colpa di chi sa chi…tutto qui

@ Nadaliano (#966901)

Il tennis è solo un gioco……dopo questa affermazione è inutile continuare a parlare

Direi che la problematica che evidenzia Tursunov è tipica dei tennisti come lui con punte notevoli ma con lunghi periodi di declino. Non penso invece che tali problemi sussistano per uno che rimanga stabile nei 40 ATP per anni come un Seppi ad esempio. Il tipo scostante e soggetto ad infortuni può essere 30 ATP per un pò ed avere buoni guadagni ma poi cade oltre la 100 posizione e se ha assunto uno staff costoso deve rispettare contratti onerosi, gli sponsors comincia a perderli e la sua situazione finanziaria tende verso il fallimento proprio per gli impegni assunti sulla base di una continuità agonistica inesistente. Per cui Tursunov non può dirsi top 30 stabile e lamentarsi di guadagni insufficienti se non precisa le modalità della sua incostante carriera.

Secondo me di soldi nel tennis ne girano a sufficienza,
il problema semmai è se il nr 237 del mondo vuole andare a farsi challenger dall’Australia al Perù e si vuole portare dietro il suo staff tecnico di 15 persone e poi perde al primo turno 9 volte su 10.. è dura dire che ha ragione a lamentarsi.

E’ tutta una questione di organizzazione ovviamente, se uno si allena bene a casa e poi parte in missione per la vittoria in terra straniera ed ostile.. a meno che non sia un deficiente potrebbe anche andarci da solo senza couch senza fisioterapista senza sparring senza fidanzata, madre della fidanzata e amica della fidanzata + amante della fidanzata.. Magari hai quel 5% di possibilità in meno di farcela (non penso che lo staff tecnico appresso possa pesare di più.. dai.. non prendiamoci per il culo..) ma sai quanti soldi in meno ti partono?

Non lo so non ho mai fatto il tennista professionista (purtroppo o per fortuna) ma che uno debba portarsi appresso tutta sta gente per giocarsi una torneo ha dell’allucinante! 😯

Lavora bene a casa e parti quando sei pronto! Gioca meno, gioca meglio e più vicino a casa tua..

Scritto da WWW
@ voùic (#966890)
Sei stato stabilmente tra i primi trenta al mondo nel tuo lavoro ?

Cosa c’entra? Il tennis è solo un gioco, è giusto che ci sia molta selezione, non possiamo mantenere troppe persone che non sono produttive. Probabilmente Voùic, come tutti quelli che lavorano “normalmente”, farà delle cose “utili” per la società. Per fare questo con profitto non serve essere top 30. Che poi ripeto, il top trenta se la passa alla grande, altrochè…

@ voùic (#966890)

Sei stato stabilmente tra i primi trenta al mondo nel tuo lavoro ?

Secondo me i conti non li avete fatti bene perchè avete trascurato completamente gli sponsor (che sinceramente non so a quanto ammontino).

Detto questo, bisogna tener conto che un giocatore tra i primi 400-1000, con poche entrate quindi, può anche evitarsi trasferte oceaniche. Quinzi, ad esempio, le fa perchè può permetterselo ed è aiutato, ma già un Donati ha giocato sempre future (e potenzialmente challenger) senza fare chissà quali trasferte…

non ci interessa, se non ce la fai, vai a fare un altro lavoro, io ho due lauree e faccio l’impiegato ma non mi lamento

In effetti il circuito professionistico deve essere gestito in maniera diversa. Sempre meno giovani promesse si vedono all’orizzonte. Oramai quasi tutti i tennisti top 100 hanno dai 27 anni in su. O cambia la situazione o il circuito scoppia.
Le risorse economiche devono essere distribuite meglio, assolutamente!!!

@ MADE (#966855)

ottimo commento, direi!
E’ in effetti importante sottolineare che i montepremi sono sempre indicati in cifre lorde e quindi alla fine dell’anno ad un ottimo giocatore come Tursunov (che tra l’altro in carriera ha vinto ben sette tornei ATP, è stato Top20 nel 2006 e quest’anno ha vinto ben 31 partite tra cui tre contro Top10) non restano tanti soldi nel portafoglio. Insomma, anche secondo me uno che è nei trenta (al mondo!) dovrebbe guadagnare più di 100.000 netti all’anno (considerando anche che la carriera del tennista dura solo dieci anni).
C’è spazio per distribuire i tanti soldi meglio: la differenza tra il numero dieci e il venti è troppa in termini finanziari. Anche se già Seppi e Fognini hanno comunque guadagnato più di un milione di dollari (lordi) nel 2013!

Sicuramente la colpa va imputata anche alla crisi , ma cosa dovrebbero dire gli atleti che girano il mondo essendo Campioni di Tiro al Piattello, Tiro con l arco, canoa ecc, loro sono stipendiati tante volte dallo stato facendo parte dei corpi della Polizia, Forestale ecc con allenatori federali …..

io non voglio fare i conti in tasca a nessuno, ma se vedo scritto che il 30 del mondo ha incassato 700mila dollari non dico immediatamente “beh, questo è ricco, che vuole?”. intanto è il 30 del mondo in uno sport ultranoto, insomma, un’eccellenza etrema. poi, facendo due conti, col cambio attuale 700mila dollari sono poco più di 500mila euro, lordi, ricordiamolo. se non risiedi in paradisi fiscali, dei 500 e rotti mila te ne restano 300 mila o meno. devi pagare un paio di persone dello staff (che non guadagneranno 1500 euro al mese) e i loro viaggi. poi devi pagare i tuoi di viaggi. sì, avrai uno sponsor, ma un Tursunov quanto può tirarci su? alla fine ti resta sempre un’ottima entrata, per carità, ma non è che sei un nababbo. e sei il 30 del mondo. a quei livelli mi aspetterei altra roba. i soldi nel tennis sono tantissimi e girano male. con il rischio scommesse ad ogni angolo è una follia…

povero…..potevi lavorare per le poste o in una fabbrica e avevi meno da lamentarti…. 😛

C’è da dire che a molti giovani promettenti è la federazione a pagare tutte le spese….. (Vedi Quinzi)

Scritto da Ara Kiri
Intervista che serve ad alzare il mirino su una questione annosa e che riguarda,al limite,giocatori fuori dalla top 150, non certo lui.Voli low cost e notti insonni all’aeroporto? Davidenko agli esordi,forse, o il Signor Cerretani come dice l’amico “RODITI”, ma non certo lui che ha un prize money di oltre 5 milioni di dollari e nel 2013 ha messo in saccoccia più di 700.000 dobloni.Poi vorrei mettermi a tavolino con lui e calcolare gli introiti degli sponsor.Con il massimo rispetto, ma le sue considerazioni ed i suoi dati andranno rapportati al suo stile di vita, evidentemente.

A quei livelli non si possono proprio lamentare, tra prize money e sponsor…avrà, come tutti, uno o più macchinoni e la ragazza modella

la questione è complicata a tal punto che nel tennis guadagnano solo i primi 20 del mondo? 😯 la cosa più forte che dice Tursunov è: come creare un ricambio? e infatti i primi 10 sono inamovibili e giocatori giovani forti ce ne sono pochissimi

Ricordo benissimo che il padre di uno dei nostri più forti tennisti ATP, meno di un anno fa, affermava che suo figlio fra viaggi/coach/preparatore, spendeva intorno ai 350mila euro all’anno…

Scritto da erminio
meno tornei da 10000 et trasformarli in challenger da 30-35000+H.
Cosi ci saranno più possibilità di guadagni per i giocatori con raking da 150 à 300.
Ma non risolve il problema par giocatori a livello di Tursunov.
Mi sembra che 100 000 doll. solo per i viaggi + altri 100 000 doll. per lo staff sono eccessivi, à mio parere.
Immaginiamo 100000/10 mesi= 10 000 dollari / mese per 1 giocatore + un coach…..?
Idem per la/le commissioni per il coach et aiuti diversi = 10 000 doll./ mese…….?
Non ho nessuna esperienza in materia ma mi sembrano cufre eccessive per giocatori intorno ai 100 ATP.

beh secondo me le spese ci stanno.consideriamo i voli che prendono e che pagano anche per allenatore e familiare.inoltre a quanto ne sapevo io l’ospitalità e quindi l’albergo è solo per il giocatore e fino al giorno dopo la sconfitta.se perdi il lunedi o martedi prima dell’altro torneo ti paghi 4 giorni di albergo.inoltre il prize money è lordo quindi vanno tolte le tasse( a tal proposito c’era un articolo su una rivista dove indicava la tassazione dei vari tornei).
MOlti giocatori riesconoa giocare il tour perchè hanno la famiglia alle spalle e comunque devono sperare in aiuti di sponsor o ingaggi di circoli per le competizioni a squadre.

Mi piacerebbe sapere che macchina (forse che macchine) ha il Tursunov

poverino ha ragione, 719.000$ di soli premi quest’anno.

C’è la crisi Dmitri…. pensa chi invece è tra i primi 30 in cassa integrazione..

Intervista che serve ad alzare il mirino su una questione annosa e che riguarda,al limite,giocatori fuori dalla top 150, non certo lui.Voli low cost e notti insonni all’aeroporto? Davidenko agli esordi,forse, o il Signor Cerretani come dice l’amico “RODITI”, ma non certo lui che ha un prize money di oltre 5 milioni di dollari e nel 2013 ha messo in saccoccia più di 700.000 dobloni.Poi vorrei mettermi a tavolino con lui e calcolare gli introiti degli sponsor.Con il massimo rispetto, ma le sue considerazioni ed i suoi dati andranno rapportati al suo stile di vita, evidentemente.

magari dare un pochino meno ai vincitori del torneo e pagare cosi il viaggio e spese di vitto e alloggio ai giocatori( nei tornei atp e slam, non nei challenger dove gia si guadagna poco)

Ma l’ATP o l’ITF non potrebbero intermediare con le compagnie aeree, le catene alberghiere, e creare un gruppo di acquisto che renda più flessibili le prenotazioni/annullamenti e meno costosa la gestione e l’acquisto di tali servizi?

Un centro servizi per tennisti, accademie, ecc.

Io non opero in questo settore, ma la convenienza e la profittabilità ci sarebbe di certo.

meno tornei da 10000 et trasformarli in challenger da 30-35000+H.
Cosi ci saranno più possibilità di guadagni per i giocatori con raking da 150 à 300.
Ma non risolve il problema par giocatori a livello di Tursunov.
Mi sembra che 100 000 doll. solo per i viaggi + altri 100 000 doll. per lo staff sono eccessivi, à mio parere.
Immaginiamo 100000/10 mesi= 10 000 dollari / mese per 1 giocatore + un coach…..?
Idem per la/le commissioni per il coach et aiuti diversi = 10 000 doll./ mese…….?
Non ho nessuna esperienza in materia ma mi sembrano cufre eccessive per giocatori intorno ai 100 ATP.

Bisognerebbe introdurre un limite ai tornei a cui ciascun giocatore può partecipare durante la stagione: 20-22 ad esempio.
Meno guadagni ma anche meno spese, meno infortuni, maggiore qualità e più opportunità di accedere ai main draw per chi non sta a ridosso dei primi 50.

……….a settembre ho incontrato casualmente in treno sul Milano Genova JAMES CERRETANI doppista oramai da challenger che stava andando a giocare il torneo di Genova in coppia con Shamsdin dove peraltro hanno perso al primo turno da Zelenay Kowalczyck
mi dice sto cercando di raggranellare qualcosa qua e la ma la situazione e’ quasi insostenibile e stiamo parlando di challenger
Se si lamenta Tursunov che e’ trenta del mondo beh in effetti qualcosa di vero ci sara’ anche se poi alla fine devi fare la differenza tra cio’ che entra e cio’ che esce e penso che a Tursunov il saldo sia bene bene in attivo…..

Il tennis è uno sport per ricchi, mica è una novità.
I poveri possono sempre vendere le partite.